lunedì 15 settembre 2014

Ogni cosa è illuminata

Non dalla luce dei ricordi del passato, come nel bellissimo film preso a prestito per il titolo di questo post, ma più prosaicamente dal gestore dell'energia elettrica!

Questo è il terzo ed ultimo post sulle mie riflessioni in materia di consumo consapevole, poi non vi tedierò più con le chiacchiere, ma passerò alle sperimentazioni pratiche.

Parco delle Groane al tramonto
La luce...
più propriamente l'energia elettrica...
quando non c'è, ci avete fatto caso?
Il senso di straniamento, il silenzio improvviso (evviva)...
dopo un primo momento di disorientamento, di stupore...
ci accorgiamo che non possiamo fare nulla!
il computer è morto e la connessione internet con lui, spesso anche il telefono se avete un cordless.
Gli elettrodomestici, televisori radio, tacciono.
Acqua calda e riscaldamento off!
Il forno...non va
e se è buio...state brancolando alla ricerca della pila o di una candela.
Cosa resta da fare?
Una passeggiata, un giro in bici, leggere un libro, rammendare qualcosa, dipingere, disegnare, scrivere, usare un frullino a mano, preparare una cena a lume di candela (che non comporti l'uso del forno o di piastre ad induzione, altrimenti siete fregati!) accarezzare il gatto o il cane, giocare a monopoli con i bambini o a carte con il nonno, chiacchierare con il marito, occuparvi del giardino...(divertitevi ad aggiungere altre attività "corrente free")
Ci avete fatto caso?
Un inno alla lentezza! Al tempo ritrovato!
Le attività che non comportano l'uso di energia elettrica sono lente!
ci fanno perdere un sacco di tempo? O ce lo fanno ritrovare?

Dopo queste poetiche riflessioni, mi rendo conto che viviamo in un mondo tecnologico e che...se è bello prendersi una vacanza dai fili elettrici, non si può vivere senza, ma cosa si può fare per affrancarsene un pochino?
A casa, abbiamo installato i pannelli fotovoltaici (che comunque in caso di blackout non funzionano ahahahah!) ma almeno ti permettono l'uso di una energia pulita e autoprodotta e un non trascurabile risparmio sulle bollette (circa due terzi in meno)
Abbiamo anche una stufa a legna, che in caso di emergenza può produrre acqua calda e fungere da fornello e comunque scalda egregiamente l'ambiente in inverno, anche questa con notevole risparmio sulla bolletta del gas, e non ultimo conferisce un'atmosfera calda ed accogliente alla casa!

Altri risparmi energetici...
L'automobile, tanto pratica e veloce, rimane spesso parcheggiata in favore della due ruote a pedali che ho attrezzato di borsoni e cesto per le commissioni e la spesa


Muovermi in bici o a piedi, laddove sia possibile, mi permette di rilassarmi, di non preoccuparmi del parcheggio, di fare esercizio fisico (non guasta mai)

Orto...
nonostante tutto!
Nonostante non abbia il pollice verde, sia in una posizione infelice sotto un ciliegio, non venga concimato, abbia una terra infame ed argillosa!
Nonostante tutto, il poveretto produce ortaggi a km...ops centimetri zero...pochi, ma buoni!


Quest'anno ho avuto una produzione fantastica di zucchine, tre pomodori di numero, qualche cespo di insalata, molti lamponi, qualche fragola, molti peperoncini piccanti, piccantissimi, stra-piccanti ahimé! Del basilico pallido ed emaciato (ma con il maltempo non poteva essere altrimenti!) Un bosco di salvia! Qualche rametto di menta e del timo testone e restio a produrre.

Ecco le mie strategie, ve le ho raccontate, forse non saranno spettacolari, neanche tanto innovative, ma qualcosa fanno. Non sono un'ambientalista estrema e radicale ve l'ho già detto, ma mi piace comunque non rimanere con le mani in mano a subire un consumo imposto e forzato.

Per oggi vi saluto e vi do appuntamento al prossimo post dove vi proporrò 
un lavoretto riciclone!
Bye bye!

16 commenti:

  1. tutto verissimo mia cara...
    anche io nel mio piccolo faccio quel che posso...basta poco!
    Buon lunedì

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  2. Bello questo post, mi piace soprattutto la "provocazione": "Le attività che non comportano l'uso di energia elettrica sono lente! ci fanno perdere un sacco di tempo? O ce lo fanno ritrovare?"... probabilmente ce lo fanno ritrovare. Hai attrezzato benissimo la tua bici e il tuo orticello è comunque molto carino, con Flick che fa la guardia alle zucchine :-)

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  3. se avessi il mio computer a portata di mano ti copierei una frase, tratta da un libro che mi ha colpita al cuore, che la pensa come te, credo proprio ti piacerebbe... mannaggia ai dischi che si rompono!!!!

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    Risposte
    1. quando la tecnologia non aiuta! ahahahah! Quando torni ad essere proprietaria dei tuoi dati fammelo sapere, un bacio!

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  4. Concordo! E' proprio vero che basta poco: basta pensarci, tutto qui ;)
    Ciao Eli

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  5. Hai perfettamente ragione Eli, concordo in ogni tua parola.
    Però...mio concedi una cosa? Io a casa non sono collegata all'acquedotto, abbiamo un motorino che 'pesca' acqua dal pozzo...un giorno mi è successo che, tutta bella insaponata in doccia, hanno tolto la corrente...pufff...finita l'acqua...altro che inno alla lentezza, ho detto cose che una signora non dovrebbe dire..ahahahaha...
    Eli, come stai???
    Spero di rivederti presto anch'io! <3 <3
    buona settimana!

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  6. Mi piace, mi piace molto questo tuo modo di impostare le cose ,grazie per questo bellissimo post, tutto dipende dalle nostre scelte, piccole o grandi , le risorse non sono inesauribili e tutti abbiamo il dovere di pensare anche alle generazioni future, l'importante è cominciare ad interrogarsi, le alternative ci sono. Anche poco ....è meglio di niente.
    Gio

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  7. Ti manca il composter: ricicli gi scarti e magari con il compost ottenuto migliori la qualità della terra del tuo orto.
    Claudette

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  8. un bel post, quando il tempo ci mette lo zampino l'orto è più difficile da gestire

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  9. Grazie Eli, è sempre un piacere passare a trovarti ^_^

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  10. Giuste riflessioni le tue, perchè se anche è difficilissimo pensare di vivere senza tutte le nostre comodità (doccia calda in inverno, stare sul divano senza addosso il cappotto, chiacchierare con gli amici tramite pc...) si può almeno cercare di limitare un pò i nostri consumi energetici. Io purtroppo sono molto più indietro di te in questo senso... spazi ristretti, mancanza di giardino e il vivere in condominio non mi permettono purtroppo di adottare alcune strategie di quelle che ci hai illustrato. Però la bici, quella sì che l'uso anch'io. Quando lavoro in città è quello il mio mezzo di trasporto, estate e inverno, anche con la pioggia...

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  11. Concordavo su tutto fino a due giorni fa. Poi ho trascorso una giornata in ufficio senza corrente: non funzionavano i PC, i telefoni e non c'era luce, per non parlare della macchinetta del caffè e del microonde per scaldare il pranzo.
    Ciononostante non ci hanno mandato a casa nel dubbio che riparassero il guasto.
    Dopo 8 ore in queste condizioni ero in piena nevrosi.
    Quello che dici è molto giusto, ma se capita in orario di lavoro, per come sono strutturati gli uffici oggi, diventa un incubo!!!

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  12. Ciao carissima Eli,
    anch'io condivido appieno le tue riflessioni e non posso fare a meno che darti solo ragione in tutto e per tutto.
    Purtroppo i pannelli solari ancor a non li ho, (conto però apena possibile di installarli).
    Di stufe a legna ne ho tre, negli ultimi tre anni una di queste era la principale fonte di riscaldamento nella mia vecchia casa.
    Ora purtroppo ne abbiamo attiva solo una.
    Adoro andare bici! La tua è magnifica.
    ed infine, come rinunciare alla luce calda e discreta dele candele?
    In fondo sono solo piccoli gesti, ma se l'intera umanità ne facesse abitudini consuete, sarebbe un enorme progresso.

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  13. Che bei post interessanti... ora me li leggo tutti!!! Anche noi cerchiamo quotidianamente di danneggiare e consumare il meno possibile. Io mi sposto sempre a piedi o con i mezzi pubblici, ricicliamo l'impossibile, cerchiamo di preparare i nostri cibi in casa e facciamo la spesa in maniera oculata sia sul bio sia sul Km più zero possibile... Consumiamo rigorosamente acqua del rubinetto. Per il riscaldamento : siamo in condominio e il massimo che siamo riusciti a fare è passare da gasolio a metano, non l'ideale ma già qualcosa... avendo il tetto di proprietà conto in futuro di valutare un sistema per scaldare l'acqua a pannellli solari...

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  14. che bel post!
    meraviglioso il silenzio del senza elettricità, l'ho notato anch'io. e ti senti sperduto in questo mondo casinista e casinoso fino a che non ti riabitui piano piano alla lentezza.
    sarà che forse siamo tutti di corsa ma noto che molti post in questo periodo sono inni alla lentezza......
    speriamo.
    pensa, a me non fanno installare i fotovoltaici: vincolo paesaggistico sulla mia casa mentre quella del mio vicino, che è a dietri metri da me, puo' supportare i pannelli.... per dirtene solo una!
    io cerco di risparmiare, sempre e comunque, di ridurre i rifiuti, perchè io sono una goccia ma è vero, proprio vero, che l'oceano è fatta di gocce!
    piacere di conoscerti, mi ti ha suggerito blogloving!
    Sandra

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