Decorazioni invernali...ancora pettirossi!

Rieccomi con un lavoretto.
La pettirosso-mania non mi è ancora passata.
Li vedo spesso nelle fredde giornate invernali, quando sono a spasso per le campagne con Flick, la mia cagnolina.
Ogni volta mi soffermo a guardarli.
Si! fra me e i pettirossi c'è del feeling!
Quindi dopo averli proposti in varie versioni qui, qua e la
Eccovi la versione:
riciclo brutte palline di Natale!

Avete sicuramente già archiviato l'albero di Natale, magari vi siete accorti che qualche pallina non vi piace proprio più, oppure si è rovinata e quindi l'anno prossimo resterà nello scatolone o finirà nella spazzatura...
Non buttatela!
Fatela diventare un pettirosso
come?
seguitemi...

Avevo queste vecchie palline di una nota marca di biscotti...proprio bruttarelle!
Con della pasta da modellare leggera e che asciuga a contatto con l'aria (in colorificio ne trovate di diverse marche) ho modellato la testa e il becco.
Ho lasciato asciugare e con del gesso acrilico ho rivestito tutta la superficie.
Ho lasciato di nuovo asciugare.

Ho ritagliato dei cerchietti da cotonine e li ho incollati con la colla vinilica...

da alcuni pezzetti di feltro ho ricavato la livrea...

sui lati ho poi applicato le ali sempre in feltro. Ho incollato il tutto con la colla a caldo.

Con un pennarello acrilico nero ho colorato occhi e becco

Ed ecco i pettirossi fare bella mostra di se su una mensolina insieme a quelli del quadretto.
Cip cip cip!

Padellata di verdure croccanti e tofu al curry

Una tregua nel maltempo...forse!
ma c'è un sistema per uscire dal grigiore e dalla uggia.
mangiare colorato!

Come tante stelle filanti queste verdure accompagnano (l'odiato) tofu.
Si io il tofu proprio non lo amo!
Farà anche benissimo...ma sa di gesso!
Ahahahahahah!

Quindi cerco tutti gli espedienti per aromatizzarlo.
Questo l'ho comprato da Naturasì, sull'etichetta prometteva di essere aromatizzato con porro, sedano, carota, prezzemolo... forse glieli hanno fatti vedere in fotografia!

Devo dire che l'esperimento è riuscito per due motivi:
poco tofu!
tante verdure buonissime!

ma vediamo come ho fatto

Padellata di verdure croccanti e tofu al curry

1 panetto di tofu
1 carota
1 zucchina
mezzo peperone giallo o rosso
poco cavolo rosso tagliato sottile
1 scalogno
curry
olio extra
sale e pepe

• Tagliare il panetto di tofu a cubetti. Scaldare un po' di olio extra vergine in una padella e aggiungere il tofu con una generosa spolverata di curry. Soffriggere per qualche minuto e lasciare da parte.
• Tagliare a strisce sottili una zucchina, mezzo peperone giallo o rosso e una carota. Affettare finemente uno scalogno e un po' di cavolo rosso.
• Soffriggere in olio e poi cuocere lo scalogno per 10 minuti in una padella abbastanza capiente. Se lo scalogno si colora troppo aggiungete due cucchiai di acqua.
• Unire e saltare velocemente per pochi minuti le stelle filanti di verdura, ma il cavolo saltatelo in una padella a parte, altrimenti colorerà di viola tutta l'altra verdura!
• Regolate di sale e pepe
• Unire il tofu insaporito, il cavolo e non mescolare troppo. Impiattate con un coppapasta et voila!

Un piatto vitaminico, allegro e colorato che vi tirerà su il morale!

Ginger cookies a ridotto contenuto di grassi!

Piove...

sarà anche come dice Woody Allen...
ma quando è troppa...sciacqua anche tutta l'allegria!!

Cari amici, vi siete armati ci stivali di gomma, mantelle da pioggia...canotti?

Ho passato la giornata di ieri tappata in casa, e cosa si fa quando si è tappati in casa?
Biscotti!
Almeno quelli, portano un po' di allegria e profumo di cose buone!!
Ma come ben sapete, perché ormai vi ho "sfranto" con questa storia, mi tocca farli light!
Ma light non vuol mica dire che debbano essere immangiabili... no?

Quindi eccovi una ricetta ricca di gusto, profuma di inverno, si fa in un batter di ciglia... ed è leggera!


Ginger Cookies
180 gr di farina multicereali
1 cucchiaino di zenzero in polvere
1 cucchiaino di lievito in polvere
40 gr di zucchero integrale di canna (70 nella ricetta originale)
1 cucchiaio abbondante di sciroppo di mais (3 nella ricetta originale)
40 gr di burro
1 uovo piccolo
un pizzico di sale

• Scaldate il forno a 180°
• Setacciate farina, zenzero, sale e lievito
• Unite lo zucchero di canna (qualità muscovado)
• Fondete nel microonde il burro con lo sciroppo di mais senza scaldarli troppo
• Incorporate la miscela alle farine
• Unite l'uovo
• Lavorate fino ad ottenere un impasto consistente
• Formate delle palline, schiacciatele fra i palmi delle mani e posizionatele sulla leccarda del forno coperta con carta forno
• Cuocete per 15 minuti

note:
Ho ridotto di parecchio il quantitativo di zuccheri perché non amo i biscotti dolcissimi, se volete ripristinate le dosi originali.
Ho utilizzato lo zucchero integrale di canna muscovado perché conserva dei granuli di melassa che sono deliziosi nei biscotti. Qui una scheda che vi illustra le caratteristiche di questo zucchero
Lo zenzero può essere sostituito con altre spezie (cannella, 4 épices, ecc...)
Potete realizzare la ricetta: in un mixer, in un'impastatrice o a mano.

gnocchi di zucca con salsa di noci vegan

Ringrazio tutte le amiche che mi hanno lasciato commenti informandosi della mia salute.
Nulla di grave, solo un tasso di colesterolo un po' altino (280 O_o)
ma poiché non voglio prendere statine abbassacolesterolo...in questi prossimi tre mesi cercherò di abbassarlo in modo naturale.
Perché lo scrivo qui?
Perché rendendolo pubblico forse riuscirò a fare meno sgarri, a stare più in riga...voi che dite?
Come state a colesterolo?

Così continuo con la pubblicazione di ricette vegetali sperando di non annoiarvi troppo.
Comunque questa salsina di noci vegan ve la consiglio proprio, è buonissima!
Non è una mia invenzione, l'ho trovata facendo un mischione di alcune ricette di blog vegan ed ecco il risultato

Gnocchi di zucca in salsa di noci vegan
Ingredienti per due porzioni

300 gr di gnocchi di zucca acquistati o preparati da voi (di più se avete più fame)
per la salsa di noci:
1/2 cartoccetto di panna di soya
1 fettina di pane integrale
una manciata di noci
un pizzico di aglio disidratato (è meno forte di quello fresco)
sale

mettete a bagno nella panna di soya la fettina di pane integrale e intanto sgusciate le noci
mettete nel frullatore tutti gli ingredienti e riducete in crema.

Lessate gli gnocchi di zucca e condite!!!!

Come vedete la ricetta è di una semplicità disarmante. La salsina può essere utilizzata per condire qualsiasi formato di pasta, meglio se integrale.

Buon appetito!

Ragù vegetariano...forse anche vegano

Sono sempre in dubbio...
Quando preparo ricette vegetariane non so se siano anche vegane. So per certo di non aver messo ingredienti di origine animale, ma a volte anche ingredienti apparentemente vegani nascondono qualche ingrediente animale.
Da qui il titolo della mia ricetta!
Se ci sono lettori vegani potranno darmi maggiori lumi nel modulo commenti (grazie!!)

Prossimamente i miei post di cucina saranno un po' più strettamente vegetariani.
Questioni di salute che non starò qui ad elencarvi per non ammorbarvi il lunedì!
Fatto sta che la nutrizione vegetariana o vegana ci mette al riparo da molti problemi salutari e metabolici, senza per questo dover ricorrere a ricette punitive e rinunciare al gusto.
Pertanto comincerò con un bel ragù!
Più gustoso di così!
Non pretendo di darvi la ricetta del "Ragù" con la erre maiuscola, ma è un buon compromesso e a casa ha superato il test assaggio da parte dei carnivori.

Veggie ragù

100 gr di soia bio in granuli re-idratata in brodo vegetale (seguendo le istruzioni del produttore)
1 cipolla 
1 carota
1 gambo di sedano
2 pizzichi di mix di erbe aromatiche essiccate (rosmarino, salvia, timo, aglio)
1 foglia di alloro
1/2 bicchiere di vino bianco
1 lattina di pomodori pelati a cubetti
olio extra vergine d'oliva q.b. 
sale e pepe

• tritate cipolla, sedano e carota e fate soffriggere nell'olio d'oliva 
• unite la soia re-idratata e continuate a soffriggere
• sfumate con il vino e fate evaporare
• unite i pomodori a cubetti e gli aromi
• regolate di sale e pepe
• lasciate sobbollire per 40 minuti, se occorre aggiungete qualche mestolino di brodo vegetale caldo.

Condite preferibilmente una pasta integrale!
Anziché il formaggio grana potete aggiungere (se non siete a dieta)  briciole di pane fritte in olio extra vergine.

Buon sano appetito!!

Ricominciamo...dall'arte del ghirigoro!

Carissimi amici,
avete passato bene le vacanze di Natale? Avete mangiato tanto? Tanti buoni manicaretti?
avete già fatto propositi di diete e ginnastica?
Ieri sono stata in piscina, era più piena del solito, ad un certo punto un signore che nuotava nella mia corsia mi dice "Mi sa che siamo tutti qui a smaltire!"
Ahahahahah credo proprio avesse ragione!

Quindi oggi...
per mantenerci leggeri...
non vi proporrò ricette!

Ma una tecnica artistica da relax!
Una cosa da fare senza pensarci troppo, senza spendere soldi per acquistare materiale. Si può praticare su tutta la carta, con qualsiasi strumento artistico: matite, pittura, biro, pennarello!!
E' l'arte del ghirigoro!!

Prima di tutto vuotate la mente!
Prendete un foglio bianco...
lasciatevi trasportare

potete cominciare con delle macchie di colore ad acquerello a cui dare una forma abbozzata, io ho fatto sagome di volatili e delle specie di fiori

Con un pastello blu ho aggiunto alcuni particolari, altri con uno rosso aranciato...

 con due pennarelli sottili sempre rossi e blu ho rifinito il disegno!

Ho lasciato libera la parte alta perché questo disegno mi servirà come sfondo per una locandina.

Come e dove utilizzare la tecnica ghirigoro:

• come passatempo ad una riunione noiosa!
• come sfondo sulle pagine di un diario
• come gioco: il disegno viene passato di mano in mano e tutti aggiungono qualcosa ad ogni passaggio! Si avrà così un'opera collettiva!

tecnica tratta dal libro "Artisti in erba" ed. Usborne

Vita da Presepe: "PresepChef"

"Giuseppinoooooo! Guarda qui! Non sto più nella pelle!"
"Cosa c'è Marietta cara!!"
"Guardaaaaa, sono stata scelta per partecipare a "PresepChef"!"
"Uuuuh, vedo...ma cos'è?"
"Come cos'è? Il massimo torneo di sfida in cucina fra presepi!"

"Sembra interessante...raccontami"
"Ecco vedi, sono già un po' di anni che spero di partecipare. Ci sono concorrenti fortissimi! Ad esempio è difficile spuntarla con Maria del presepe tradizionale, lei ha molta esperienza! Però quest'anno penso di avere buone possibilità contro Giuseppe del presepe di tappi, poi c'è Maria del presepe di cartapesta che cucina tutto crudo perché non può avvicinarsi ne ai fornelli ne all'acqua! E contro Giuseppe del presepe made in China ho già stravinto!"
"Brava Mariuccia mia! Ma hai qualche asso nella manica?"
"Certo! Ho chiesto ai Magi di portarmi un po' di spezie dall'Oriente invece di quella inutile mirra!"

"Geniale! E dimmi, qual'è il tuo piatto forte? Così mentre ti eserciti avrò modo di assaggiare qualche leccornia!!"

"Peppuzzoooooo!"

"Che succede? racconta a Marietta tua!!! Che? non ti piace la manna????"
"No ti prego... tutto ma non la manna!"

Se volete conoscere il motivo dello choc di Giuseppe a causa della manna cliccate qui

E i Magi?

"Ragazzi, svelti, come al solito siamo in ritardo!"
"Baldassarreeee, hai preso il navigatore? lo "StarComet"
"Si Melchiorre non ti inquietare!!!"

"Ma non si poteva portare il solito cofanetto di oro incenso e mirra?"
"Queste giare sono enormi!!"
"Maria ha detto che deve fare molte prove con la manna e le servono tante spezie perciò..."

"forza spingiamo!!"

"In marcia, seguiamo lo Star Comet"
"Quell'aggeggio l'anno scorso ci ha fatto finire in Uzbekistan!!"
"Taci uomo di poca fede...e spingi la giara!"

Buona Epifania!