mercoledì 18 novembre 2009
TARTIFLETTE VEGETARIANA
Chi conosce la "tartiflette"?
E' un piatto di recente invenzione, dell'alta Savoia. Pare sia stato inventato per promuovere il formaggio "reblochon" che non riusciva a "sfondare" sul mercato (chissà perchè?...è buonissimo).
Questo piatto unico è a base di patate, formaggio reblochon (appunto), cipolle e pancetta.
Quella che vi propongo oggi è una delle versioni vegetariane. Niente di nuovo, il web francese pullula di queste ricette, ma qui siamo in Italia e forse è un po' meno conosciuta (me lo direte voi).
L'unico accorgimento per rendere la ricetta vegetariana è sostituire la pancetta con della verdura, in questo caso con dei funghi trifolati.
Ho servito questo piatto accompagnato dalle polpettine di Spighetta. Sono polpettine di miglio e broccoli dal gusto molto delicato, la ricetta la trovate qui
TARTIFLETTE VEGETARIANA
Ingredienti per due persone:
4 patate lessate con la buccia (quanto grosse dipende dalla fame che avete)
alcune cucchiaiate di funghi trifolati (funghi, burro prezzemolo e aglio)
1 etto di formaggio reblochon (se non l'avete potete sostituirlo egregiamente con del taleggio, io non avevo neanche quello e ho usato del raclette)
1/2 cipolla
sale e pepe
burro 1 noce (eh si, siamo in Francia e si va a burro eheheheh!)
Con il burro soffriggete la cipolla, aggiungete un po' d'acqua il sale e terminate di cuocere a fuoco lento. Ora aggiungete i funghi trifolati e fate saltare il tutto per qualche minuto.
Nel frattempo pelate le patate che avrete lessato con la buccia e tagliatele a fette.
Disponetele in una pirofila unta (con del burro "évvidemment").
Coprite le patate, in un unico strato, con i funghi e le cipolle.
Tagliate il formaggio a dadini e sparpagliateli sulla preparazione.
Infornate a 200° finchè il formaggio non è fuso, non deve gratinare.
Sai che è una vita che sogno la tartiflette? Però, appunto, non sapevo con cosa sostituire il reblochon, che qui non ho visto... ebbene, adesso ho la risposta e forse utilizzerò la tua versione vegetariana, che mi piace di più di quella carnivora!
RispondiEliminaio non conoscevo queste tartiflette... delisose!!!!
RispondiEliminaNon conosco la tartiflette, ma... conoscerò presto la tua tartiflette vegetariana, ha un'aria trooooppo buona, da fare subito subito, grazie!
RispondiEliminadavvero favolose! le segno!
RispondiEliminaOnde: In effetti il reblochon in Italia è quasi introvabile, compare ogni tanto nelle settimane francesi dei supermercati, credo che ne esista una versione piemontese, ma non vorrei dire una stupidaggine.
RispondiEliminaBetty e Barbara: E' un piatto poco conosciuto anche perchè molto recente, è stato inventato negli anni 80. Provatelo poi mi direte.
Federica :))))
uhmmm sembra davvero buonissimo e gustosissimo.. della serie "che ti si scioglie in bocca". Lo devo provare ;) Buona serata
RispondiEliminaMa quanto tempo è che non mangio la tartiflette??? Ma sono almeno un paio d'anni...che bello ritrovarla qui sul tuo blog!!
RispondiEliminaun abbraccio
Paola
che bellissima ricetta!!!
RispondiEliminadevo proprio provarla,a te e'venuta una vera meraviglia!!
che bella ricetta, la voglio proprio provare!!
RispondiEliminache carina Flick! ha un viso dolcissimo! Ottima questa ricettina, me la segno subito! a presto.
RispondiEliminaNon conoscevo la Tartiflette, e ora che grazie a te la conosco non mancherò di farla!! Deve essere ottimo questo piatto! molto goloso!
RispondiEliminaBrava, a presto ciao Arianna
Tutte: grazie per la vostra visita, che ricambierò prestissimo
RispondiEliminaciao ;-)
ma come fai conoscere la tartiflette, mi piacciono tutte e due le versioni anche se io prediligo quello vegetariana, comunque la vado a mangiare in montagna a les carroz dove i miei nonni che abitavano a ginevra avevavo la casa, quanti ricorsi mi hai fatto venire in mente
RispondiEliminaGrazie! Sono molto onorata!!!!
RispondiEliminaAnche la tartiflette va provata ;D