lunedì 18 gennaio 2010
PATATE CROCCANTI IN PADELLA
Questa non la definirei una ricetta, ma piuttosto un "post tecnico".
Diverse amiche mi hanno chiesto come fare per ottenere delle patate in padella che al termine della cottura non diventino una poltiglia impresentabile, ma che invece rimangano dorate e croccanti.
Dunque ecco qui di seguito i barbatrucchi per una buona riuscita:
Prima di tutto la scelta delle patate: per le patate al forno o in padella è meglio utilizzare la varietà a pasta gialla.
Lavate e pelate le patate che vi occorrono (non fatene una montagna perchè più le ammassate nella padella e più tenderanno ad incollarsi, lo stesso vale per la cottura in forno, non ammassatele nella teglia!)
riducetele a tocchetti come nella fotografia e mettetele a bagno in acqua fredda leggermente salata. Potete lasciarle fino all'utilizzo. Questa operazione lava via l'amido dalle patate che è il responsabile dell'effetto colla!
Al momento dell'uso (che può essere immediato, ma anche dopo alcune ore) risciacquate le patate e asciugatele bene.
Versatele in una padella antiaderente, capiente e dai bordi svasati in modo che le patate possano "saltare"
E' importante non utilizzare mestoli ne posate in genere per rigirare le patate in cottura. l'uso di questi infatti favorisce la rottura delle patate. Aggiungete burro e olio secondo i vostri gusti. (Attenzione! se usate solo burro le patate non diventeranno croccanti!) e unite gli aromi che preferite, sale e pepe. Io utilizzo del "Salarom" (in questo caso non salate)
Rosolate leggermente le patate e incoperchiate, portate a cottura con il fuoco quasi al minimo, rigiratele con il metodo del salto solo un paio di volte!
Quando le patate saranno tenere, scoperchiate e alzate il fuoco per far prendere colore. Durante questa operazione fate saltare le patate ripetutamente per avere una doratura omogenea.
Lo stesso procedimento si usa anche per le patate al forno che resteranno staccate, dorate e croccanti!
ottimo consiglio tecnico..le patate in padella non mi vengono mai bene...
RispondiEliminabuona serata
Giulia
i tuoi consigli sono davvero utili anch'io molte volte non riesco mai a farle belle croccanti...buone comunque..ciaoooo
RispondiEliminaProprio ben riuscite le tue patate! terremo a mente i consigli allora!
RispondiEliminabacioni
sono una meraviglia!
RispondiEliminaMi piacciono i barbatrucchi!!! e questo te lo rubo!! bacioni :-))))
RispondiEliminaGrazie mille per questo interessantissimo post tecnico: non è affatto banale, al contrario mi illumina letteralmente su una serie di dettagli di questa preparazione, che alla mia mamma riesce egregiamente e a me no. Solo che, siccome sono un po' ottusa, io ho bisogno di dosi precise: quanto olio, per quante patate, per quanti minuti di cottura?
RispondiEliminaBrava, una spiegazione ci voleva. Anch'io sono tra quelli a cui le patate così non vengono mai... occorre riprovare seguendo il tuo precedimento
RispondiEliminaTutte: grazie della visita, sono contenta di esservi stata utile ;)
RispondiEliminaOnde: per le dosi io vado un po' ad occhio, comunque non lesinare nel condimento. se ingrandisci la foto delle patate crude nella padella vedi più o meno quanto burro ci vuole, di olio ne ho messo un giro in fondo alla padella.per la cottura occorre circa 1/2 ora, ma anche quella dipende da quanto grosse tagli le patate. Per la cottura in forno calcola 1 ora a 180°.
Ho cercato delle proporzioni olio/patate su altri siti, ma sono estremamente variabili si va da 1 a 6 cucchiai d'olio per kg.
mmm..che invitanti!!
RispondiEliminabello il trucco di come togliere l'effetto colla
RispondiEliminaPer per me questo barbatrucco non lo sa neanche Gordon Ramsay.
RispondiEliminaValerio
Federica e Gunther: :)))))
RispondiEliminaVal: lo sa, lo sa! In una puntata l'ho visto che lavava le patate ahahahah!
ma che belle, io le faccio al forno, proverò con questo metodo anche in padella
RispondiEliminaMamma che goduria queste patatae!Quindi niente brodo,nè acqua in cottura...interessante!
RispondiEliminaMa dimmi...per farle al forno come le giro(col salto mi pare difficile!)
grazie!
perchè facendole così dopo 5 minuti poi si ammosciano e trasudano di olio pur usandone davvero poco?
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