Rieccomi tornata all'ovile!
Con tante cose da condividere con voi.
Innanzi tutto questo bel castello bretone sperduto nel paesino di Bazouges la Pérouse (Combourg), ma rinomato per il suo bel giardino, esempio di arte topiaria .
Passeggiando per curatissimi vialetti ...
Si possono vedere complicate architetture in verde, come questo tempietto...
oppure sedersi in questo teatro verde...
Ancora una veduta del parterre davanti al castello.
E visto che siamo in Bretagna...posso farvi mancare una ricetta bretone?
All'insegna della "leggerezza" eccovi il Gateau breton, un dolce ottimo per gli inappetenti (una microfettina è una bomba calorica e proteica), ma pessimo se avete problemi di colesterolo e trigliceridi! Scherzi a parte è una torta tipica, molto buona e di lunga conservazione e come tutti i dolci di questa regione...il burro è sovrano!
Gateau breton
ingredienti:
300 g di farina
250 g di burro salato (se non lo trovate, usate quello normale, ma mettete un pizzico abbondante di sale nel dolce)
250 g di zucchero
5 tuorli + 1 per la guarnizione (congelate i bianchi per altre preparazioni)
1/2 bustina di lievito
1 cucchiaio di rum
procedimento (nel mixer o a mano)
Scaldate il forno a 180°
versate nel bicchierone del mixer la farina, lo zucchero e il lievito. Avviare per mescolare gli ingredienti.
Unire il burro ammorbidito e mescolare
Unire i 5 tuorli e il cucchiaio di rum e continuare ad impastare
L'impasto che otterrete è molto consistente, come potete vedere dalla foto, versatelo in una tortiera a cerchio apribile imburrata e infarinata...
Lisciate la superficie con una spatolina...
Spennellate la superficie con il tuorlo rimasto e con i rebbi di una forchetta disegnate i solchi tipici di questo dolce...
Infornate e cuocete per 45 minuti. Se durante la cottura il dolce si colorisce troppo, copritelo con della stagnola.
Consigli:
Come tutti i dolci ricchi di burro, è migliore se consumato il giorno successivo alla cottura.
Si conserva molto a lungo (anche 10 giorni) purchè in un portatorte chiuso o una scatola di latta.
potete farcirlo con della marmellata (prima di cuocerlo)
Bentornata carissima, tu devi sapere che siamo affascinati da regioni quali la Bretagna e se riusciamo l'anno prossimo vorremmo visitare la Bretagna e la Provenza. Quel verde è un incanto, dal tempio a tutte le altre sculture che rimarremmo a guardare per ore, il dolce invece ci provoca altre emozioni, per il momento ci siamo presi nota della ricetta, siamo molto curiosi di provare a farlo, la cosa difficile sarà lasciarlo riposare fino al giorno dopo! Abbiamo anche il burro salato e dal momento che tra una decina di giorni partiamo per le vacanze e vorremmo svuotare il frigorifero...
RispondiEliminaBuona domenica
Sabrina&Luca
Che bello, anche tu sei stata in Bretagna proprio come me...sono tornata giovedì.
RispondiEliminaHai visto che meraviglia di posti? Io ne sono rimasta veramente affascinata. Se passi a trovarmi ci sono tante foto del mio viaggio.
Bentornata! questo dolce non sarà un toccasana per le arterie, ma dev'essere veramente buono, poi col rum che dà aroma all'impasto...del resto una volta ogni tanto si può far uno strappo alla regola! Baci!
RispondiEliminaBentornata!
RispondiEliminache posto stupendo!!!
così come lo è la Bretagna!
Ottimo il dolce...uno di quelli che ogni tanto ci vogliono, ricco e corposo!:)
me lo segno!
Ciao bimba, bentornata ^__^ Che meraviglia le tue foto, quei giardini sembrano delle sculture, non riesco a smettere di ammirarli. E questo dolce...una bomba! In tutti i sensi! Il mio colesterolo si sta già fregando le mani all'idea! Ma in fin dei conti, se si deve fare uno strappo meglio farlo per bene no? A metà non c'è gusto ;) Un bacione, buona domenica
RispondiEliminaSono dei posti davvero incantevoli...e anche la tua ricetta lo è!!! complimenti e buona Domenica...un abbraccio
RispondiEliminaLa Bretagna è favolosa, i suoi dolci ancora di più...per un'amante del burro come me, il tuo rientro è proprio perfetto ;-)
RispondiEliminaEccoti filalmente!!
RispondiEliminaAdoro le meraviglie create dall'arte topiaria ...fantastiche queste sculture verdi!
E cosa dire del dolce??
basta mangiarne una fettina sottile...seguita da un'altra ugualmente sottile ...of course e il peccato di gola si riduce!
Cacioni
Bentornata, che bel posto, pulito! che e' poi l'opposto dell'India e quindi mi fa ancor di piu' un effetto piacevolissimo, mangio anche la tua torta virtualmente che immagino buonissima mentre ne ammiro la bellezza delle righe. Un bacione
RispondiEliminaEcco dove sei stata in vacanza! L'arte topiaria è senza dubbio affascinante, tutto in ordine perfetto! E poi il dolce...bello per gli occhi e immagino anche per il palato! Sai, non sapevo che gli albumi si potevano congelare Ciao!
RispondiEliminaDavvero sei di origini bretoni? Quindi sei francese? Che bello...io adoro la Francia, lo parlo discretamente e il sogno mio e di mio marito sarebbe di trasferirci in Provenza perché amiamo troppo quella terra. Se ritorneremo in Bretagna, ti chiederò sicuramente informazioni....la trovo sorprendente oltre che meravigliosa e la gente è gentilissima...anzi, direi che tutti i francesi sono squisiti.
RispondiEliminaBentornata! Splendidi questi scorci, che architetture! Grazie a te ho avuto un assaggio anche di queste terre.
RispondiEliminal'aspetto sembra buonissimo,
RispondiEliminaanche se per chi come me dovrebbe dimagrire forse non è indicato, ma sembra il dolce delle coccole, delle serate sul divano!!
Luca e Sabrina:
RispondiEliminaNon mi resta che dirvi: Buone vacanze e difertitevi!
Sara:
sono sia italiana che francese (mamma francese, papà italiano) Cosa voglio di più? Le due cucine migliori del mondo eheheheh!
Ka':
Certo, non vorremmo mica punirci con diete appena rientrati dalle ferie! n'est ce pas?
Terry:
;) segna, segna!
Federica:
sono pienamente d'accordo! biscotti senza succhero, cioccolata a basse calorie, crema pasticcera light...danno solo l'illusione di essere più salutari!
Luciana:
grazie :))))
Araba Felice:
Prossimamente posterò un'altro dolce bretone, ma è molto impegnativo e devo trovare il coraggio di farlo, pieno di burro anche lui of course!
mammazan:
abbiamo proprio fatto così. A furia di fettine sottili non ne è rimasta neanche una briciola :))))
Chamki:
Grazie della visita ;)
Ninfa:
Gli albumi è la prima volta che li congelo anche io...poi ti dirò
Barbara:
prossimamente altre foto
Sabby:
come dice mammazan in un commento più sopra...basta mangiarne una fettina sottile per volta :)))))
Grazie a tutti per la vostra visita!
ciao eli!! bentornata! Com'è che siete andati tutti in Francia quest'anno?! Che invidia...
RispondiEliminaMa ci sono ancora le comunità "primitive" tanto amate da Gauguin lì in Bretagna? che poi, primitivi o no, di certo non rischiano il deperimento.. con dolci così!!
baci
Patapata:
RispondiEliminaComunità primitive? Forse a Pont-Aven, ma il mio non è stato un tour artistico, anche se mi riprometto di farne uno prossimamente!
I dolci bretoni sono tutti su questo tenore, ci sono anche le caramelle mou al burro salato :DDDDDD (una verra colla burrosa)
ecco, esattamente pont-aven! ..ma 'sto burro salato nei dolci, parliamone XD
RispondiEliminano scherzo, non dubito della bontà di questi dolciotti :)
mhmhmhmhm quella cremina nella teglia ispira molto...ispira meno la bilancia che nel vederlo si è gettata dalla finestra!!! bentornata!!!
RispondiEliminache spettacolo...la Bretagna, il Far Breton...che meraviglia!!!Grazie mille per queste delizie per occhi e palato!
RispondiEliminaPaesaggi splendidi...quasi sembrano dipinti da tanto che sono perfetti e curati nei particolari....così è la tua torta!!!Bentornata!!!
RispondiEliminaBentornata. Questa ricetta sembra abbastanza facile. Proverò a farla, magari tenendomi un po' sul burro.
RispondiEliminaI paesaggi sono spettacolari. Mi segno il nome del paesino. Metti mai...
Ciao.
Barbara
Bretagna e Normandia..io le adorooo!!! ce gateau est magnifique!!
RispondiEliminamagnifiche le foto del giardino deve essere stato bellissimo, per il gateau ne mangeremo una fettina piccola ma non si può non provarlo
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