martedì 26 gennaio 2010

UN NUOVO INQUILINO

Toc,toc,toc,toc!
TOC TOC TOC!
TOC TOC TOC !

"Cosa succede!"
"Presto Lalla...Apri!"
"Arrivo, arrivo...Va a fuoco il condominio?"
"No, no...ma apri, mica posso stare qui sul pianerottolo"
"Eeeeeh...quanta fretta, un momento che mi metto qualcosa"
"ma cosa devi metterti, sei un gatto!"
"Aaaaah, voi maschi...non capite niente"
"Ma vuoi aprire questa porta?"
"Eccomi!!!"

Lalla finalmente apre la porta e Igor quasi la travolge.

"Hey, si può sapere cos'hai da agitarti tanto!"
"Una catastrofe!"
"Hai rovesciato di nuovo i barattoli di pittura del signor Kowalskji?"
"No...peggio!"
"Hai camminato su un suo quadro, lasciando impronte?"
"Magari!"
"Come magari...l'ultima volta che è successo, poco ci mancava che ti portasse al gattile"
"ma nooo! dice così perchè è arrabbiato, ma poi non lo fa mai!"
"Si, beh, non divaghiamo e dimmi che succede..."
"Un frastuono orrendo!"
"Chi?, dove?"
"nell'appartamento di fianco al mio"
"Ma se è sfitto!"
"Era...sfitto"
"Oh che bello...ci sono nuovi inquilini?"
"Siiii, terribili! Hanno i capelli verdi e rossi, delle pettinature che stanno in piedi da sole e sono vestiti tutti di nero...anche la signora"
"Beh, e tu che sei sempre di tutti i colori...cosa ci trovi di strano?"
"hanno stivaloni neri e strani gioielli con teschi e altre cose inquietanti!
"Hanno anche un gatto?"
"Si...nero anche lui"
"e...ha la cresta verde anche lui? ihihihihih!"
"Smettila di ridere...mi fanno paura! No il gatto è normale!"
"E allora! caro il mio Igor, che problema c'è? Lo sai che gli umani sono strampalati, guarda il Signor Kowalskji, se ne va in giro pieno di macchie di colore, sempre con la testa nelle nuvole, la vostra casa è un accampamento, mica siete troppo regolari neanche voi eh?"
"Si ma almeno il signor Kowalskji ascolta Mozart e Tchaikowsky mentre dipinge!"
"e i nuovi vicini?...Cosa ascoltano?"
"Una roba abominevole, una cozzaglia di suoni e urli...povero me!"
"ahahahah! comincio a capire...La signorina Sissi una volta aveva un fidanzato così...un Punk!"
"Un che?"
"Si, si, sono molto "appariscenti", ma vedrai che sono gentili...a proposito, come si chiama il loro micio?"
"ah, si... ho sentito che lo chiamavano "Nelson" ah! poi un'altra cosa, quel gatto li non beve mica acqua come noi..."
"ah no...e cosa beve?"
"un liquido marroncino...boh!"
"Scommetto che è the!...non l'hai mai bevuto? La signorina Sissi lo beve spesso e ogni tanto me ne da un po'...è buono!"
"Se lo dici tu!...Beh, mi hai tranquillizzato...torno a casa e magari invito Nelson a mangiare due focaccine, che mi ha dato ieri Panzerotto!"
"Hey, se ci sono le focaccine di Panzerotto vengo anch,io!"

E così i due amici risalirono nell'appartamento del signor Kowalskji per fare conoscenza con il nuovo arrivato...

e voi...avete capito da dove arrivano i nuovi vicini di casa di Igor?


Facile no?
Il Gatto Nelson è stato realizzato con la tecnica del collage che trovi qui



4 commenti:

  1. Ma che bel racconto!!!!!! .. mi sono persa nella breve lettura.. troppo carina... sei bravissima!!!!! .-)))) bacioni...

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  2. Che racconto carino... come sempre, attendo il seguito!

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  3. che bellina questa storia, eli!
    hai una fantasia illimitata!
    il collage è delizioso ;)

    baci
    *

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