Estremo perchè utilizzeremo proprio ciò che si butta via senza pensarci su due volte! e cioè...
i quotidiani vecchi, che al massimo finiscono in fondo alla lettiera del gatto e la pittura avanzata. Ma vi chiederete...e quando avanza la pittura?
Ad esempio quando i nostri bambini dipingono i bei quadretti che appendiamo in cucina sul frigorifero!
oppure quando vi dedicate all'arte e avete sbagliato le dosi di colore. Buttarlo sarebbe uno spreco!
Ma cosa si può fare quindi?
uno sfondo per Paco e la sua casetta!
oppure un vestito nuovo per Paco!
E con gli avanzi di pittura?
Avete visto il corpo di Paco nel primo quadretto? è ricavato da uno di questi cartoncini...
si tratta sempre di avanzi di cartoncino, dove sono stati spennellati, sgocciolati, stirati, tamponati o spruzzati i colori avanzati!
Creando differenti effetti artistici.
Molto facili da realizzare senza una particolare manualità!
Ma veniamo al corpo del cagnolino...Avete individuato il cartoncino utilizzato?
E' quello marrone realizzato con la semplice
tecnica a spruzzo
Eccovela spiegata in breve:
procuratevi un vecchio spazzolino da denti.
bagnatelo nell'acqua e intingetelo nella pittura.
Con il pollice portate indietro le setole e lasciatele andare di colpo. (come nella foto)
Ripetete più volte con colori diversi
Il cartoncino rimmarrà "artisticamente" spruzzato!
Nota:
E' una tecnica abbastanza sporchevole. (nella foto non si vede perchè non potevo impiastrare macchina e obiettivo con le dita piene di pittura!)
Ma come vi dicevo vi sporcherete le mani, e siccome spruzzare è molto divertente e liberatorio, rischiate di "decorare" tutto ciò che si trova accanto al cartoncino, perciò vi consiglio di tapezzare il tavolo con vecchi giornali, soprattutto se fate fare questo lavoro ai pargoli!
Per quel che riguarda le altre tecniche: gocciolatura, tamponatura, striatura...Vi rimando ad un prossimo post!
Buon divertimento!
che carino Paco! la tua fantasia mi rallegra sempre quando passo da te! Ciao!
RispondiEliminaFrancesca
Delizioso il cagnolino con la sciarpa scozzese ma anche la casetta...sembra che si stacchi dal fondo..
RispondiEliminaAnche io non butto via le scatoline che contengono le tagliatelle o altro a fondo spesso...in modo poco creativo le adopero tagliate a pezzzetti per le liste della spesa così le trovo facilemente nel fondo della borsa...
Che tristezza il mio riciclo..proprio terra terra...
Devo dire che ultimamente le ho adoperate come sfondo per determinare il bilanciamento del bianco con la digitale il "famoso" WB....
E qui mi sono vagamente riscattata!!!!
Un bacione ..in attesa di altre belle news!
Avessi solo un decimo della tua fantasia sarei già a cavallo, con te non ci si annoia mai ^_^ Quanto mi piace quella tecnica a spruzzo! Sarebbe un gran bello scaricastress poter spruzzare la faccia di qualcunoooooo...meno male è venerdì ;)
RispondiEliminaUn bacione cara, buon week end :**
questo si è una cosa che mi piace molto!! sono un fanatico della tecnica a spruzzo inteso come divertimento e gioco
RispondiEliminaAcquolina: penso che Paco tornerà a trovarci eheheheh!
RispondiEliminaMammazan: Sai che l'idea di utilizzare del cartoncino per la lista della spesa non è mica male! Io perdo sempre la lista a metà della spesa, probabilmente l'appoggio nel carrello e poi cade per terra :(((
Federica: Una bella spruzzata in faccia al capo? Con lo spazzolone dei pavimenti però! :DDDDD
Gunther: :DDDDDD
che bello il cagnolino!
RispondiEliminaQuindi quella che io trovo sempre sullo specchio del bagno è arte?? Grazie per il buon umore che riesci sempre a trasmettere, buona giornata.
RispondiEliminaLalla 84: :DDDD
RispondiEliminaLayle: Certo! Avevi qualche dubbio!!!!
Delizioso tutto, soprattutto la creatività, una delle cose che trovo liberatoria e vitale! Non potrei fare a meno di mettermi in gioco, di ridare vita alle cose, di costruire e assemblare!
RispondiEliminaAspettiamo il prossimo post allora!
Baci da Sabrina&Luca
Originalissima idea di riciclo creativo, complimenti!
RispondiEliminaTratto spesso questo tema nel mio blog, se vuoi passa a trovarmi.
A presto
Simona