Da dove comincio?
mumble mumble...
dalle vecchie zuppe?
Naaaa, dopo!
Comincio dalle tazze!
Giacevano nell'armadio da almeno un anno le mie nuove tazze, troppo grandi per berci il tè o il cappuccino. Erano le classiche tazze della zuppa di latte, basse e larghe.
Volevo dipingerle le mie nuove tazze basse e larghe, avevo pure comprato i colori ad hoc per ceramica, quelli che cuociono nel forno di casa, fantastici e pure resistenti in lavastoviglie...così recitava il foglietto illustrativo!
Poi, vuoi per pigrizia, vuoi perché la zuppa di latte io proprio non la posso soffrire e, non ultimo, per mancanza di estro creativo... il progetto era andato a farsi benedire!
Infine, il lampo di genio! beh...lampo, non esageriamo...scintilla? Barlume?
Le uso per le zuppe di verdura, per le creme, le vellutate! potevo anche arrivarci prima, direte voi!
E il soggetto da dipingere? Uccellini naturalmente sapete quanto mi piacciono no?
Uccellini paffuti un po' stilizzati
Ho dipinto la sagoma con il colore, non mi piaceva particolarmente l'effetto "pennellata molto evidente" ma con la cottura si attenua. Ho lasciato asciugare e aggiunto i particolari dell'uccellino. poi ho cotto la tazza nel forno di casa (se volete i particolari di questa tecnica leggete qui un post molto esaustivo).
Ed ecco il risultato
Ho aggiunto anche una scritta "La zuppetta della sera"
Ora che il prototipo è realizzato e che ho controllato la solidità del colore...non ho la lavastoviglie, e non ho raschiato la tazza non la spugnetta ruvida, ma lavandola delicatamente, tiene! Posso passare al decor delle altre tazze.
Ed ora passiamo invece al contenuto della tazza...e qui entrano in gioco le vecchie zuppe vecchie perché in questo blog le ho proposte svariate volte
Altro non è che una vellutata di verdure fatta con i refusi del cassetto delle verdure del frigorifero:
gambi di broccolo, foglie troppo coriacee dell'insalata, carotine poco presentabili, foglie verdi delle coste, parte verde del porro, foglie esterne dei finocchi...insomma tutto quello che di solito si scarta, finisce nella zuppa insieme a patate che creano spessore. A fine cottura una bella "minipimerata" renderà il tutto una deliziosa crema di verdure miste, che potrete servire con un cucchiaio di panna per renderla più vellutata!
Ed ecco la cucina in uno dei miei "deliri verdurosi" dove cucino verdure come se non ci fosse un domani...capita anche a voi?
Nella foto la preparazione di una ratatouille (in questo post, una ricetta semplice)
E per finire vi presento il mio nuovo acquisto:
Il libro di Meret Bisseger, la conoscete? (qui potete togliervi tutte le curiosità)
Vi dico solo che...se amate la cucina naturale, le erbe spontanee, passeggiare nei boschi o per i campi se avete un cane la cosa sarà praticamente scontata, se in cucina vi piace sperimentare e non avete paura dei nuovi sapori...
TA DAAAAAA! questo libro fa per voi!
Io lo sto studiando, la primavera è prossima e a rovistare nei sentieri saremo in due, io e l'infaticabile Flick!
Una zuppa che mi mangerei volentieri ed infatti mi segno la ricetta :)
RispondiEliminaUn bacio!
che belline!
RispondiEliminate le ruberei volentieri insieme a una bella zuppetta calda :)
ma che carine che sono! sai che credo di averle imboscate in qualche angolino anch'io?! PS il libro dev'essere uno spettacolo, da me dovevano fare un corso con inclusa la raccolta sul posto delle piante, poi è saltato tutto :-(
RispondiEliminabacio grande
raffaella
tutto bello... ma il cane batte ogni creazione o pietanza
RispondiEliminache belle le tazze e ottima la zuppa, brava!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaLe tazze sono un amore e anche la zuppa è nelle mie corde :-)
RispondiEliminaUn baciotto, buon pomeriggio
Troppo carina questa decorazione :-) Meno male che ti è venuta l'ispirazione ^_^
RispondiEliminaInteressante anche l'ultimo acquisto, non vedo l'ora di gustarmi i risultati ^_^
Buona serata e un bacino anche a Flick ^_^
Il tardo omeriggio della domenica è il mio momento di delirio verduroso: pulisco, cubetto e surgelo; pulisco, cubetto e cucino; pulisco cubetto e trasformo un vellutata .....
RispondiEliminaClaudette
Eli, che bel post, lo trovo confort-arte , adoro le zuppe, soprattutto d'inverno e poi in quelle tazze tenerissime ...mi piace...mi piace . Anch'io non vedo l'ora di andare a raccogliere le erbe spontanee ...ormai manca poco!
RispondiEliminaGio
Ma Flick è bellissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e non solo lui.. Che bell'idea ild ecoro di vecchie tazze semplici.. Sei un pozzo di idee... Smack
RispondiEliminaL'idea di reinventare le vecchie tazze con creatività la trovo molto carina. Ed il libro sulle erbe spontanee incuriosisce molto anche me: è un mondo affascinante su cui c'è sempre da imparare, perciò quasi quasi faccio un pensierino sull'acquisto.
RispondiEliminaUn abbraccio
Che bella trasformazione hai dato alle tue tazze e che dire Flick e' carinissimo
RispondiEliminaMi piacciono troppo le tue tazze Ely e anche la zuppa!!! Superbacio a Flick.....
RispondiEliminagrazie della dritta del libro, molto bello il lavoro sulla tazza
RispondiEliminaChe brava, anche decoratrice di ceramiche, non c'è niente che non sai fare! La tazza che hai dipinto è bellissima, con pochi tratti e colori (ma tanta bravura!) l'hai resa una piccola opera d'arte...Grazie per aver condiviso il link in cui è spiegato il procedimento di questa tecnica, mi è venuto in mente che anch'io tanti anni fa avevo dipinto, maluccio, un portacenere con colori da vetro, chissà che fine ha fatto. La vellutata dentro la tua simpatica tazza con uccellino ci sta molto bene, una ricetta semplice e buona. Un saluto a te e a Flick, buone passeggiate!
RispondiEliminaè quasi l'ora del the e qui da te si sta molto bene :)
RispondiEliminaa presto!
G
Carinissime le tazze!
RispondiEliminaBuonissime le zuppe!
Dolcissimo/a Flick!