domenica 27 febbraio 2011

Rollé di pollo in insalata

Una ricetta semplice, ma da realizzare in due tempi.
Come prima preparazione, il rollé di pollo che diventerà uno degli ingredienti dell'insalata


Rollé di pollo
ingredienti:
Mezzo petto di pollo grande intero
tre fettine di prosciutto cotto
erbe di vostro gradimento o, in mancanza di erbe fresche dall'orto, Persillade o mix per carni Ariosto o Salarom (in questo caso omettete il sale)
sale e pepe

Aprite a libro il mezzo petto di pollo. E' più facile tagliare in questo modo un mezzo petto che uno intero.
Otterrete una fetta grande.
Cospargetela con gli aromi che avete scelto e un po di pepe e sale (se non è già contenuto nella mistura di erbe) e coprite con le fettine di prosciutto cotto.
Arrotolate e fissate con un paio di stecchini o con del refe da cucina se siete brave. (io no!)

Rosolate l'arrostino in un po' di burro e aromi (gli stessi che avete utilizzato per l'interno del rotolo), sfumate con poco vino bianco e portate a cottura per circa 20 minuti (dipende da quanto è grosso il rotolo).

Ora potete mangiarlo caldo tagliato a fettine o farlo raffreddare e utilizzarlo come segue

Rollé in insalata

Alcune fettine sottili di rollé freddo
pomodori secchi sott'olio
olive condite al peperoncino
insalata di Chioggia o radicchio trevisano
Olio extra, aceto, sale

Come si fa?
Tagliate l'insalata e i pomodori a striscioline, le olive a fettine
Condite l'insalata con olio aceto e sale.
Unite il rollé a fettine e servite


E' un piatto sano e leggero con ingredienti facilmente reperibili
Buon Appetito!

martedì 22 febbraio 2011

Bianca, Bigio, Bruno e...l'opera astratta

"Pssst, Bianca!"
"Ciao Bigio...hey, cugino Bruno! sei venuto a trovarci?"
"Si, passerò un po' di tempo con voi, ma...hai visto cosa c'è in questa scatola?"


"Non ho mai guardato, cosa c'è li dentro?"


"Toh! dei ritagli di carta...potremmo farci qualcosa!"
"Si ma cosa? Occorre un'ispirazione"
"Potremmo sfogliare quei libri d'arte nella libreria!"
"Mmmm, vero! Sicuramente qualche artista famoso ha utilizzato delle forme come queste per realizzare un'opera d'arte!"


"Guardate qui! Picasso faceva dei buffi ritratti tutti spigolosi, potrebbe essere un'idea"


"Guarda Bianca...utilizzava anche pezzetti di carta per dei collages!"


"Con triangolini e striscioline Kandinskij ha fatto questo quadro che si intitola "I punti nell'arco"
"Oh, a me sembravano barchette a vela!"
"Beh, il bello dell'arte astratta è proprio questo. Ognuno ci vede quello che vuole!"


"Guarda Bianca anche questo quadro di Paul Klee è fatto con forme geometriche"
"Si e c'è anche una letterona"


"Uuuuuuh, si! questi collages di Marcus Walters mi hanno dato l'ispirazione finale!"
"Ah si? siamo curiosi di vedere cosa combinerai"
"Aspettate e vedrete"

Bene!  Cari lettori.
Vi sentite ispirati dall'astrattismo come la nostra piccola Bianca?
Questa è una ottima proposta per far divertire i bambini nelle giornate di pioggia!
Dopo aver sfogliato dei libri di arte moderna con loro (se non li avete cercate in internet, o andate alla biblioteca Comunale)...sfidatevi a chi fa il quadro astratto più bello!
Vi serviranno solo dei ritagli di carta di vario genere, della colla in stick, pennarelli e un supporto dove realizzare la vostra opera!

Ma ora vediamo come finisce la nostra piccola storia...cosa avrà combinato Bianca? Sarà stata all'altezza?


"Guardate ragazzi! Vi piace?"
"Mmmm, bah! Tu che dici Bruno?"
"mah! secondo me...al M.O.M.A. di NewYork mica lo vogliono!"
"Uffa ragazzi, sapete cosa vi dico...non capite niente di arte moderna!"
"Beh... se magari dipingevi una bella forma di fontina era più interessante...ihihihihihihihih!"

venerdì 18 febbraio 2011

Dedicato a voi

Oggi sbirciando la lista dei miei sostenitori ho notato di aver raggiunto una cifra tonda ...300.
Vabbé, direte voi. c'è chi passa i mille! e poi chissà quanti si sono persi per strada!
Non importa!
Sono felice di avere questo blog, di farvi sorridere un po' e di ricevere tanto affetto attraverso i vostri commenti, di incontrare gente per la strada che mi dice di aver fatto un lavoretto che ho proposto o di aver provato una ricetta, di aver letto una storia al suo bambino!
Sono felice per chi viene qui a cercare "Le patate croccanti in padella" o "la galette Bretonne" (i due post più cliccati del mio blog). per chi passa per caso, per curiosità, per amicizia, per noia, per abitudine, per divertirsi...
Sono felice per i commenti, ma anche per chi passa silenzioso.
Un grazie a tutti voi, che tenete vive queste pagine!


Vi dedico questa foto del mio cane "poltrone beato"

martedì 15 febbraio 2011

Il gatto Panzerotto e il pane da conquista!


Riassunto delle puntate precedenti:
Igor aveva fatto irruzione nella bottega del fornaio Gino per lamentarsi del nuovo arrivato al Condominio gattaro: Indro, un gatto intellettuale molto indigesto al nostro amico  gatto pittore.
Il buon Panzerotto mosso a compassione nei confronti dell'amico, lo aveva rincuorato e prima di uscire gli aveva regalato una forma di pane da condividere con la gattina Pitty.


SLAM!
"A rieccoci! quante volte devo dire di non sbattere la porta della bottega! la farina vola dappertutto!"
"Sorry"
"Oh...Nelson? Qual buon vento... non ti ho mai visto qui dal fornaio"
"Ah yes, io di solito non mangio bread, o come dite voi... pane? Io di solito mangio herrings, o come dite voi...aringhe!"
"Aaaaah! e quindi cosa ti porta qui dal fornaio? o come dite voi...baker?"
"Meoww oh yes! a dire il vero uno strano questione..."
"Quale strano questione? sono tutt'orecchi"
"Oh yes dear Panzerotto! C'è nevvero una strana storia circa gli effetti del tuo bread"
"Quali effetti? Non ci sono strani ingredienti nel mio pane!"
"Oh,  io non mi spiegato! Tuo pano sembra fa conquista!"
"Si...tu spiegato... ma io non capito! pano? conquista?"
"Yes, Igor ha conquistato gattina Pitty con tuo bread ai pomodorini!"
"Aaaaaah ora ho capito! Miaaaahahahahahah! Ma il mio pane non c'entra. sarà stato il suo fascino, diciamo...colorato!"
"Oh! tu dice?, ma io voglio provare magic bread con gattina Sissy"
"Santa zampetta, qui sono ammattiti tutti!"
"What?"
"No...nulla! Vabbè se proprio ci tieni...ho appena sfornato un pane al Kummel...non son certo dei suoi poteri, ma tu prova!"
"Oooooh thanks Panzerotto, poi ti racconta! I go!"
"Questa poi! Il mio pane è da conquista?...?...? sarà vero? Quasi quasi ne faccio un altro e lo regalo a Lalla!"

E voi? volete provare il pane da conquista?
Eccolo!

Pane al Kummel e altri semi






Ingredienti:
250 g di farina 00
150 g di farina integrale
150 gr di farina manitoba
1/2 cubetto di lievito
15 g di sale
un pizzico di semi di Kummel, papavero e semi di zucca decorticati (per la quantità guardate la foto)
2 cucchiai di olio evo
30 g di fiocchi di patate
350/400 g di acqua (dipende dal grado di assorbimento della farina)


Versare le farine e i fiocchi di patata nell'impastatrice o nel mixer


 Avviate il vostro aggeggio e unite il lievito sciolto in poca acqua prelevata dal quantitativo totale.
Unite i due cucchiai d'olio, i semi e lasciate andare per un paio di minuti, solo a questo punto unite il sale.
Ora aggiungete l'acqua rimanente e lasciate andare l'apparecchio per 10 minuti a bassa velocità.
Se non avete l'impastatrice, fate andare il mixer per pochi minuti e terminate a mano la lavorazione sbatacchiando per bene l'impasto sulla spianatoia.


Mettete l'impasto in una ciotola e coprite con la pellicola, lasciate lievitare fino al raddoppiamento del volume


A questo punto sgonfiate l'impasto con il pugno chiuso, raccoglietelo, dategli la forma che vi piace e mettetelo su una teglia con carta forno, lasciatelo lievitare finché diventa...


così!
Scaldate il forno al massimo (250°) e introducete il pane nella parte più bassa, dopo 10 minuti spostatelo nella parte centrale e abbassate il forno a 200° continuate la cottura per circa mezz'ora (ma regolatevi con il vostro forno)


A cottura ultimata fate raffreddare il pane avvolto in un canovaccio che non sappia di detersivo.
Il canovaccio impedirà la formazione di una crosta troppo dura.

Sappiatemi dire chi avrete conquistato!

domenica 13 febbraio 2011

Paco e la serenata alla luna


Paco osserva la romantica luna


Paco decide di cantarle una serenata
La romantica luna manda una stella cadente per Paco...


Paco pensa che la luna non sia poi così romantica!

Buon S.Valentino a tutti!

mercoledì 9 febbraio 2011

Focaccia con provola e spinaci

Un post sbrigativo, a causa di una mole di lavoro imponente, ma volevo condividere con voi questa focaccia che mi è piaciuta molto!


Focaccia con provola affumicata e spinaci

Pasta della focaccia:

300 g di farina 00
300 g di farina manitoba
30 g di fiocchi di patate
15 g di sale
1 bustina di lievito da panettiere essiccato (7g)
400/450 ml di acqua
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiai d'olio evo

Ripieno:
Circa 400 g di spinaci surgelati
una noce di burro
sale
una provola affumicata piccola
1/2 galbanino o similare, purché sia un formaggio abbastanza neutro

Preparazione impasto:
Incominciare ad impastare le farine e i fiocchi di patata con 100ml di acqua in cui avrete sciolto il lievito con lo zucchero, unite due cucchiai di olio.

Ora unite il sale e la restante acqua (Attenzione la dose dell'acqua dipende dal grado di assorbimento della farina) e continuate ad impastare sbattendo con energia l'impasto sul tavolo.
se usate un'impastatrice elettrica non serve tutta questa forza bruta!

lasciate riposare l'impasto nel forno spento finché avrà raddoppiato il volume.

riprendete l'impasto e dividetelo.
Con queste dosi ho ottenuto una focaccia farcita e una pizza.
Perciò ho diviso l'impasto in tre parti:
due parti da trecento grammi (base e coperchio della focaccia)
una parte da 400 grammi (pizza)

fate lievitare di nuovo le tre porzioni.
Poi provvedete a stendere gli impasti senza usare il mattarello, aiutandovi al massimo con le dita


Farcitura della focaccia:
Lessate 400 g di spinaci surgelati, scolateli e ripassateli in padella con una noce di burro e un po' di sale.
Lasciateli raffreddare un pochino e poi stendeteli sulla base della focaccia.
Ora tagliate a fettine la provola affumicata e il galbanino e chiudete la focaccia con l'altro impasto steso come un coperchio.
Cottura:
Mettete a cuocere la focaccia in forno a 250° per 20 minuti (controllate la cottura perché ogni forno è diverso!)

Ovviamente potete variare i formaggi con altri di vostro gradimento e variare anche le dosi!
La pasta di questa focaccia si presta ad essere farcita con quello che volete, ma è ottima anche da sola con olive o rosmarino

Lievito:


Alcune di voi mi hanno chiesto di svelare il mistero del lievito da panettiere essiccato.
Il lievito in questione è quello della foto e si trova alla Lidl.
Forse ho generato un po' di confusione perché ho riportato la dicitura dietro la bustina, ma a me sembra il lievito disidratato a pallini che trovate anche nelle marche famose come  Paneangeli o Bertolini.
Lo trovo pratico perché deperisce meno facilmente e ha un sapore meno marcato di quello in cubetto.

venerdì 4 febbraio 2011

Puffly & Flaffy e lo streusel al caffè

"Hey Puffly, guarda che bel librone!"



"Sfogliamo e ispiriamoci!"

"Guarda questa torta?"
"Ma, non sarà complicata? ci sono due impasti...e noi abbiamo solo degli zampini di peluche!"
"Ma no! con gli zampini di peluche facciamo miracoli ihihihihihih"

"Uh quanti ingredienti, ci vorrà un sacco di tempo per impastarli!"
"Uffa Puffly, come sei disfattista oggi! Invece è facilissimo guarda..."


"Tu mescoli tutti gli ingredienti liquidi e io i secchi...più facile di così!"
"E poi?"


" E poi mettiamo tutto in questo impastatore di lusso che gli umani si sono comprati per Natale"
"Uuuuuuh che belloooo, come giraaaaa!"
"Si! attento a non caderci dentro, non vorrei ritrovarti nell'impasto!"


"Ora dobbiamo preparare un impasto bricioloso con il resto degli ingredienti"
"Come il crumble?"
"Esattamente"


"Sniff,sniff...e questi cosini? cosa sono?"
"Sono semi di cardamomo, bisogna aprirli, tirare fuori i semini e pestarli"

"Così, vedi? Ho aggiunto anche un pizzico di cannella!
"Sniff, sniff, che buon profumo!"


"Ora stendiamo per bene la carta forno!"
"Una parola! Non sta giù!"


"Quindi, versiamo il primo impasto nella tortiera..."

"E poi la copertura di briciole!"
"Inforniamo?"
"Certo, fra 45 minuti sarà pronta!"

Nel frattempo...


"Sniff, sniff...hey Bigio...senti anche tu questo profumino?"
"Mi sembra che venga dalla cucina..."


"Che bella torta! ma chi l'ha fatta?"


"Noi! salite sul tavolo ragazzi, ce n'è per tutti!"
"Hey, ma la vostra torta ha dei buchi?"
"Beh cosa pretendete da due con ...gli zampini di peluche!"

Streusel al caffè
ingredienti:

100 g di burro sciolto e raffreddato
275 g di farina 00
1 cucchiaio di lievito in polvere
100 g di zucchero (se le torte vi piacciono dolci aumentate la dose)
150 ml di latte
2 uova
1 cucchiaio di caffè solubile diluito in poca acqua bollente (1/2 tazzina circa)
50 g di mandorle tritate
1 pizzico di sale

per la copertura di briciole:

75 g di farina 00
75 g di zucchero di canna
40 g di burro
1 pizzico di spezie miste (in casa c'era solo cardamomo e cannella)
1 cucchiaio d'acqua

Mescolate gli ingredienti secchi del primo impasto (Lievito farina zucchero,sale, mandorle macinate)
Mescolate in un altro recipiente gli ingredienti liquidi (burro latte, caffè e uova)

Versate i due miscugli in un mixer, un impastatrice o lavorateli a mano

Versate il composto in una tortiera ricoperta con carta forno.

Preparate la copertura "sabbiando" il burro, lo zucchero la farina e le spezie, se serve unite un cucchiaio di acqua fredda.

Coprite la torta con le briciolone ottenute e cuocete in forno per circa 45 minuti a 180°. Mettete la torta nella parte bassa del forno così la copertura non bruciacchierà (Controllate la cottura con uno stecchino)

Lasciatela raffreddare e spolveratela con zucchero a velo.

Nota: questa torta è poco dolce nella parte sottostante, ma è compensata dalla copertura che invece è molto zuccherosa, quindi l'insieme risulta gradevole.
Chi ama i dolci "molto dolci" potrebbe trovarla insipida.

martedì 1 febbraio 2011

Insalata very light

Oggi un post salutistico!
Una ricetta velocissima, leggera, e facilissima.
volendo se ne può fare anche un sandwich!
Il che non guasta se si è costretti a pranzare fuori casa.


Insalatina con salmone e salsa yogurt
ingredienti e spiegazione per 1 porzione:


Una manciata abbondante di insalata Chioggia tagliata a striscioline
una fetta di salmone affumicato tagliato a strisce

Salsina yogurt: mescolate due cucchiaiate di yogurt magro (è più liquido) con sale, pepe, un cucchiaino di olio extra  e una spruzzata di aceto agrodolce, emulsionate il tutto e unite un cetriolino tritato

Condite l'insalata e accompagnatela con del pane tostato.

Più leggera di così!

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