Bianchina e Brunella, ovvero due galline che si credevano biscotti

o forse è il contrario?

Era un giorno di primavera...
uno di quei giorni piovosi che...
quando guardi fuori,  non puoi far altro che sbuffare.

Qualcuno nel pollaio, stava proprio sbuffando, l'acqua cadeva incessante e, a dirla tutta, faceva anche freddo, la paglia era umida, e quei chicchi di mais nella ciotola facevano solo tristezza!

Che fare?
Ancora uno sguardo ai chicchi di mais ed ecco l'idea!

"Brunellaaaaaa?"
"Che c'è da strillare Bianchina?"
"Facciamo i biscotti?"
"Chi noiiii?, ma siamo galline, noi facciamo uova!"
"E oggi facciamo biscotti! Biscotti di mais!!"
"E come si fa? Bisogna sedersi sul mais e covarlo?"
"Ma noooo...stai a vedere!"

Detto fatto... ecco nuvole di farina alzarsi dalla paglia...e poco dopo...

un profumo di biscotti appena fatti invade l'aria.
Dalla fattoria, la contadina che sbuffava guardando fuori e girava il cucchiaino nel caffè, cominciò ad annusare l'aria...
"Devo avere le traveggole...oggi la pioggia...sa di biscotti! Sarà meglio che mi metta al lavoro...prima cosa, andare a trovare le mie gallinelle e raccogliere le uova!"

Immaginate la sorpresa della contadina quando aprendo il portoncino del pollaio vide gallinelle di biscotto sparpagliate ovunque...

e le uova? Erano diventate di cioccolato! ricoperte di zucchero colorato!

"Oh... ma? Che magia è questa?" sussurrò la contadina...

Una magia che succede solo a Pasqua... pensò Bianchina, che se la rideva nascosta dietro la paglia, insieme a Brunella.

Gallinelle biscottine
ingredienti:
125 g di farina bianca
125 g di farina da polenta precotta (fine)
70 g di zucchero
semini di vaniglia
150 g di burro
2 tuorli
1 pizzico di sale
100 g di cioccolato bianco
100 g di cioccolato fondente
cuoricini e stelline per gli occhi

se avete un tritatutto, rimacinate la farina gialla con lo zucchero semolato
preparate una frolla al mais nel seguente modo:

• setacciare insieme le due farine, lo zucchero e il sale
• unite il burro tagliato a cubetti e passate nel mixer con l'accessorio "lame" fino a formare una sabbiatura grossolana
• unite i due tuorli e riavviate il mixer finché si sarà formata una palla di impasto
• fate riposare in frigo per due ore
• stendete l'impasto (dopo averlo lasciato ammorbidire a temperatura ambiente per un po')
• ritagliate le galline e cuocetele per 10 minuti a 200°

quando sono fredde intingetele nel cioccolato bianco e in quello fondente, aggiungete l'occhio e lasciate asciugare in luogo fresco e ventilato (non in frigo)

Buona Pasqua a tutti!

Il blog di eli si prende qualche giorno di ferie, per riordinare le idee...e non solo :)

Tempo di letture!

Oggi...piove!
Mi aggiro per casa per vedere cosa combinano i soliti amici...

Toh, questo qui è nuovo!
Beh non proprio nuovo...l'avevamo intravisto qui
E' Gedeone l'elefantone che legge le fiabe...ma cosa legge?

Anche Puffly e Flaffy si sono dati alla lettura?
Ascoltiamo cosa dicono...
"Guarda Puffly! Un nuovo libro..."Il libro bianco"
"Aprilo...sono curioso"

"Hei ma...è bianco!"
"Se si chiama libro bianco...cosa ti aspettavi?"
"Si ma un libro bianco è noioso!"
"Beh, prova a girare la pagina, magari succede qualcosa!"

"Oh guarda...c'è un omino!"
"Ha un rullo da pittore...chissà cosa ci farà?"

Lasciamo i nostri amici alle loro letture, e in proposito voglio raccontarvi qualcosa...
Ricordate questi libri e Silvia Borando?

Ora Silvia ha una sua casa editrice eccola!

Si chiama "minibombo"
I suoi libri sono dedicati ai bimbi dai due ai sei anni e agli adulti che leggono con loro.
Libri non solo da leggere, ma libri per giocare.
Per raccontare in modo diverso la storia inventandone le parole, come per "il libro bianco".

Libri che continuano...

sul sito di minibombo  dove troverete giochi da scaricare e stampare

Libri in app...per far divertire i bambini (e non solo) quando si è in qualche posto dove non ci si può scalmanare e bisogna ingannare il tempo :)
Proprio come stanno facendo Bianca, Bigio e Bruno...

"Guarda Bianca! l'app del libro bianco...ma come funziona?"
"Strofinate i musi sullo schermo!"
"Ma dai?"

"ahahahah è vero...guarda! è apparso un Leone!"

Vi ho incuriosito?
Nel primo libro...Il libro bianco c'è anche il mio zampino,  è stato pensato a tre: Silvia, Lorenzo ed io.
Un libro da noi, per voi!
Buon weekend a tutti
"minibombo" è anche su facebook

Storie di mare

Dopo tanto cucinare...
che ne dite di un lavoretto?
E visto che il 1° aprile si avvicina...

Alcune amiche ed amici si sono incuriositi a proposito di questo barattolo che circolava sulla mia pagina facebook...

Come intitola l'etichetta, dovrà contenere...storie di mare!
e affinché contenga storie di mare, occorre popolarlo con qualcosa...

ad esempio dei pesciolini di stoffa, facili da realizzare.
Con avanzi di cotonina o vecchie camicie, insomma...stoffe di recupero (non troppo spesse)!
Ritagliate la sagomina di un pesce molto stilizzata, fissatela con uno spillino e ritagliate intorno lasciando un margine intorno al pesce, per la cucitura, di circa mezzo centimetro.

Eccoli qua!, ne ho fatti tanti per riempire tutto il barattolo.
cuciteli a mano o a macchina (fate prima!) tenendo dritto contro dritto e lasciando un apertura per l'imbottitura (ho lasciato aperta la coda).
Imbottiteli con del cotone sintetico. Va bene l'interno di un vecchio guanciale e chiudete l'apertura con piccoli punti a mano.
Usate un bottone come occhio

Ora non vi resta che imbarattolare i pesciolini.
Si vabbé, direte voi, e a che servono?
Per giocare con i bambini!
Eccovi delle idee:

Storie della nanna
Legate ad ogni pesce un bigliettino con il titolo di una fiaba (ne trovate diverse in internet, stampatele e tenetele da parte) Prima di andare a nanna, fate pescare al vostro bimbo un pesciolino dal barattolo e raccontate o leggete la fiaba corrispondente. Evitate di raccontare fiabe lunghe come "I fratelli Karamazov" o vi addormenterete voi!

Giochi da festa
Con lo stesso sistema delle storie della nanna legate al pesce il titolo di un gioco: nascondino, chi cerca trova, Un due tre stella, strega comanda color, il filo di parole, ecc...
Utilizzate il barattolo ad una festa di compleanno per far giocare i piccoli invitati.

Memory marino
Volete giocare con me?
guardate questa foto...

Tanti pesciolini nuotano tranquilli e ordinati nel mare, ma...ad un certo punto arriva un grande pescione e li spaventa...

i pesciolini si sparpagliano, ma rimangono li, tutti...tranne uno!
Quale pesciolino è scappato?
Buon divertimento!!!

Riflessioni su una settimana senza spesa

Cari amici,
eccoci alla fine, devo confessare che mi sono divertita parecchio con questa sfida e quindi ne ho architettata un'altra, ma di questo parleremo dopo...
Cosa ho imparato dalla mia settimana di austerity forzata?
Probabilmente ho scoperto l'acqua calda, ma voglio condividere con voi alcune riflessioni

• Un frigorifero può anche essere semivuoto, ma poiché la materia non si crea dal nulla, almeno la dispensa deve essere discretamente fornita. Il vantaggio è che questa può essere rimpinguata nei momenti di "vacche grasse" permettendoci di sopperire allegramente ad un frigo da crisi
• Il congelatore è un altro valido aiuto, permette di avere delle verdure migliori di quelle in scatola e scorte di carne e pesce non deperibili nell'immediato
• Ho sicuramente perso più tempo nella ricerca di ricette fattibili con pochi ingredienti, ma ne ho risparmiato non uscendo per la spesa e ho dovuto fare uno sforzo di fantasia per adeguare le ricette.
• Non ho speso soldi in offerte più o meno "speciali" portando a casa derrate superflue.
• Ho focalizzato bene cosa è veramente indispensabile in cucina, almeno per le esigenze della mia famiglia :)

Ed ora ecco l'ultima ricetta di cui vi parlavo ieri:

Filetti di trota salmonata 
con pesto di rucola mandorle e acciughe
per due persone:
2 filetti di trota salmonata surgelati
un mazzetto di rucola (l'orto ha ricominciato a produrre!!)
due manciate di mandorle spellate
due acciughine sott'olio (non le avevo, ho sostituito con un cucchiaino di pasta d'acciughe)
un'idea di aglio (se vi piace)
olio extra
patate lesse per guarnire il piatto

Cuocete i filetti di sogliola in una padella leggermente unta di olio, appoggiandoli dalla parte della pelle, così non bruceranno.
Nel frattempo lavate e asciugate un mazzetto di rucola poi frullatela con le mandorle, le acciughe l'aglio e qualche cucchiaio di olio extra (non usate sale, la pasta d'acciughe è abbastanza salata)
Se il pesto è troppo denso diluitelo con un cucchiaio di acqua.
Guarnite il piatto con patate lesse a cubetti condite con sale e un filo d'olio, appoggiate sopra i filetti di trota cotti e distribuite abbondante pesto sulle patate e sul pesce.
Un piatto sano e veloce!

Come utilizzare il pesto avanzato:
Lessate delle tagliatelle di grano duro o altra pasta, conditela con il pesto, olive taggiasche sott'olio e pecorino toscano grattugiato grossolanamente.

La prossima sfida?
Cucinare per una settimana per due persone con 25 euro
Ce la faro? Lasciatemi organizzare e la sfida potrà partire :DDDDD

Il weekend senza spesa!

Cari amici,
che mi avete seguito in questa piccola avventura, eccoci arrivati al famoso fine-settimana con il frigo che...fra un po' uscirà da solo a fare la spesa!!
Ed eccoci quindi alla sfida finale, affrontare il weekend e gli ospiti a tavola, che non posso certo lasciare semi-digiuni e afflitti da un menù triste.

Ricordate l' emmenthal, la ricottina minuscola e l'ovetto solitario? Bene il loro momento è arrivato.
Signori, si va in scena...

Sfogliata ai formaggi (avanzati)
occorrente:
1 rotolo di pasta sfoglia surgelata
1 ricottina da 125 gr
un paio d'etti fra emmenthal e parmigiano (o altri formaggi avanzati purché saporiti)
3 patate piccole
1 uovo
pepe nero

Lessate le patate e lasciatele leggermente intiepidire. Pelatele e tagliatele a cubetti
Nel mixer tritate i formaggi a pasta dura.
Aggiungete le patate, la ricotta l'uovo e una macinata abbondante di pepe nero.
Frullate tutto!

Farcite il disco di sfoglia con il composto e ripiegate i lembi come nella foto. Cospargete con una macinata di pepe.

Cuocete in forno a 190° per 45 minuti (se il ripieno tende a colorire troppo rispetto alla sfoglia, copritelo con un pezzetto di carta stagnola e proseguite la cottura)

Questa sfoglia fungerà da "entrée". Come secondo invece servirò dei filetti di trota con pesto di rucola e mandorle di cui vi fornirò domani la ricetta.
E come dolce?
La torta di ieri ed un budino al cioccolato e latte di mandorla (ricordate l'acquisto di cui non sapevo cosa fare?)
Voila! la settimana senza spesa è terminata, domani l'ultima ricetta e le considerazioni, ma ho già un'altra sfida in mente che metterò in atto prossimamente. Continuate a seguirmi (se vi va!) ;)

Buona domenica a tutti!

Torta ricca di carote e...

"Pufflyyyyyy?"
"Dimmi!"
"Giochiamo a nascondino? Io mi nascondo e tu mi trovi?"
"Va bene!"
"Allora inizia a contare!"

"Cucù...dove sono?"
"Nelle mele!"

"Cucù dove sono?"
"Dietro l'imbuto!"

"Cucù dove sono?"
"Nella grattugia!"

"Uffa! com'è che mi trovi sempre?"
"Ti nascondi male ahahahah, c'è sempre qualcosa che "spunta"!"
"Senti Puffly, con tutto questo giocare mi è venuta fame...facciamo una torta?"
"Ottima idea, oggi è venerdì e si fa la torta del weekend!"
"Guardiamo in frigo, ho voglia di una torta ricca!"

"Hey, ma questo frigo è una desolazione! Qui c'è un uovo solo, altroché torta ricca!"
"Pufflyyyyyy, ho trovato delle carote! Ho un'idea!"
"Sarà meglio che sia una buona idea! Gli umani non hanno fatto la spesa! A parte l'ovetto solitario c'è un misero pezzo di burro...e basta!"
"L'ovetto glielo lasciamo, invece il misero burro...prendilo!"

"Uuuuuh, dove hai scovato tutta quella roba?"
"nella dispensa! Vedrai che bella torta!"

Torta ricca di carote, albicocche e...altri contributi dalla dispensa! (senza uova)
ingredienti:
150 gr di carote grattugiate finemente
150 gr fra albicocche secche e uvetta
100 gr fra amaretti e mandorle a lamelle
70 gr di zucchero integrale di canna
50 gr di burro
100 gr di farina integrale
50 gr di farina bianca
1 bustina di lievito per dolci
100 ml di latte  (io di riso)
1 bicchierino di rum (ne avevo solo mezzo, ma uno sarebbe stato meglio)
zucchero a velo per guarnizione

Come il nostro amico Puffly, tritate finemente tutti gli amaretti e metà delle mandorle a lamelle

Radunate nella planetaria (o in una ciotola grande se fate il dolce a mano) i seguenti ingredienti:

• carote grattugiate
• mix di farine, lievito e  macinato di mandorle e amaretti, il tutto setacciato insieme.
• zucchero

avviate l'aggeggio o impastate a mano

a questo punto unite il resto degli ingredienti in quest'ordine:

• il latte e il rum mescolati
• il burro fuso 
• albicocche e uvette

"Hei Puffly...hai fatto un "mappazzone"!!"
"Oh senti! non siamo a Master chef! travasiamo il "mappazzone" in una teglia imburrata e infarinata...

e terminiamo guarnendo la superficie con le lamelle di mandorle rimaste"
"Inforniamo a 180° per 40 minuti e...

"Sniff, sniff...che profumino!"

"Hei Flaffy? chi ti ha autorizzato a tagliare una fetta?"
"Chiiii? ciomp ciomp...quale fett...gnam gnam..."

Bene ragazzi ! anche oggi è andata! Puffly e Flaffy sono riusciti a preparare un dolce grazie alla dispensa e utilizzando solo i 50 gr di burro e alcune delle carote che giacevano nel tristo frigo.
Rimangono l'ovetto e la ricottina...mmmmm... ho già un' idea, ma ve la racconto nel weekend!

Giovedì e il frigo è sempre più vuoto!

Cari amici, che mi state seguendo in questa strana sfida, buongiorno!
Per chi invece capita qui per la prima volta...due parole sono d'obbligo.
Mi sono lanciata questa sfida: riuscire a cucinare una settimana intera senza fare la spesa, ma approfittando solo di quello che resta nel frigo e di ciò che offrono dispensa e congelatore.
Finora non ho avuto grosse difficoltà, c'erano degli avanzi da "reinterpretare", ma da oggi gli avanzi sono finiti e mi viene da ridere pensando al weekend, quando a tavola sederanno anche ospiti!

Ma veniamo alla ricetta di oggi!

per questa ricetta ho bisogno di un sostegno morale che trovo nel vecchio ricettario "Da 1 a 3 euro, mangiar bene risparmiando" della serie Oggi cucino io
Naturalmente alcuni ingredienti mancano per cui apporterò qualche piccola variante!

Insalata calda di farfalle con carciofi e piselli
ingredienti per due prozioni:
150 gr di pasta integrale formato farfalle (o quel che avete)
100 gr di pisellini extrafini surgelati
una decina di spicchi di carciofo surgelati
mezzo limone: scorza e succo
prezzemolo (io liofilizzato)
1 spicchio d'aglio
olio extra vergine
sale e pepe

• cuocete pasta e piselli surgelati nella stessa pentola
• nel frattempo fate cuocere i carciofi in una padella con uno spicchio d'aglio, olio extra e un pizzico di sale
• quando la pasta è cotta scolatela e unitela all'intingolo di carciofi
• condite con una emulsione di succo di limone olio, pepe e sale
• cospargete con prezzemolo e scorza di limone grattugiata finemente
• lasciate riposare 10 minuti affinché i sapori si amalgamino per bene

et voilà! senza neanche aprire il frigo! (solo il congelatore)

e per domani? Ho visto gironzolare Puffly e Flaffy...ssssst non ditegli che il frigo è vuoto!

il mercoledì del frigo (la settimana della sfida senza spesa)

Cari amici
eccoci alla terza puntata con il frigo da carestia. Dopo la cocotte di verdura di lunedì e l'insalata di ieri...
Riapriamo quella porta!

Nell'elenco fatto ieri mi erano sfuggite altre cosette come: i fondi di marmellata, la panna Spray (quasi vuota), la mini-ricotta, il parmigiano e il latte di mandorla (comprato in un momento di follia acuta e di cui non so che fare anche perché come bevanda non mi piace molto).

Per la ricetta di oggi non sono in crisi. L'assortimento è ancora abbastanza ricco!
Mi avvarrò infatti degli avanzi di polenta e zucchine e del tocchetto di quartirolo che giace nella scatola dei moncherini di formaggio

Pizzaiola di polenta

ingredienti
polenta avanzata
zucchine al pomodoro (vanno bene anche altre verdure avanzate)
formaggio quartirolo (o quello che avete)
Olive nere (quelle che galleggiavano nella salamoia nera)
pomodori secchi sott'olio (santa dispensa!)
origano
olio extra vergine

Cubettate la polenta, distribuite le zucchine con il loro sughetto e cospargete con pezzetti di quartirolo , pomodori secchi tagliati sottilmente e olive nere. Sopra tutto cospargete un bel pizzicone di origano e un filo di olio.

Passate tutto in forno caldo per una decina di minuti (attenzione a non far asciugare troppo la pietanza. Io l'ho coperta con un foglio di alluminio.

E per domani? come procederà la sfida della settimana senza spesa?

Il martedì del frigo

prendo spunto da un commento che mi ha lasciato questa mattina Loredana (la conoscete? fa ricette fantastiche!)
Mi chiedeva cosa accade oggi nel mio frigo...
A dire il vero ben poco, la spesa non l'ho ancora fatta e tocca ingegnarsi, così...pensa che ti ripensa mi è venuto in mente di fare: "la settimana del frigo vuoto" ovvero...
persevererò nel non fare la spesa e voglio vedere cosa succede, voi siete curiosi? Io si :))))

Dunque, occorre fare il punto della situazione, mi rimangono:

• un uovo
• un pezzo di emmenthal e svariati moncherini di formaggio
• un pezzo di polenta avanzato da domenica
• tanta insalata! (l'avevo comprata sabato)
• qualche carota
• un avanzo di zucchine alla pizzaiola
• un barattolo pieno di salamoia nera dove dovrebbero galleggiare ancora alcune olive
• uno yogurt

fortunatamente vengono in aiuto un congelatore un po' più riccamente fornito e la dispensa!
ed ecco la proposta del martedì!

Insalata ricca ai frutti di bosco e formaggio di capra

L'insalata non manca quindi...
Un mix di scarola, radicchio rosso e radicchio di Castelfranco
a cui aggiungiamo dadini di formaggella di capra (uno dei moncherini)
e condiamo con frutti di bosco (surgelati)
I frutti di bosco hanno la buona idea di formare un bel sughetto asprigno mentre scongelano, l'ho utilizzato al posto dell'aceto, poi ho aggiunto pepe macinato sale e olio extra.

Ho accompagnato con pane carasau ripassato in forno con olio extra e origano (naturalmente il discorso niente spesa vale anche per il pane, perciò mi ingegnerò anche con quello  eheheheheh!)

e domani? che accadrà?

Cocotte di uova e verdura

Il lunedì!
Una giornata in cui la fantasia in cucina mi si appiattisce!
Un po' perché ci sono avanzi da finire, un po' perché in casa c'è rimasto poco e niente.
Quindi per risolvere il pranzo che si fa?

Si prende quel tristo avanzo di verdura cotta e lo si fa saltare in padella con una noce di burro, un po' di salvia.
In questo caso erano coste, ma va bene qualunque verdura, anche già condita.

Trasferite la verdura in una cocottina imburrata e rompete un uovo nel mezzo.
Un uovo di lunedì...nel frigo si riesce ancora a trovare.

Poi prendete dei tristi avanzi di formaggio...quelli vicini alla crosta che nessuno si fila più!
Tritateli, cospargeteli sulla cocottina e passate in forno a 200° per 10 minuti.

Et voila! Un piatto da re!
Beh forse da ..."servo del re"  :D
Una cosa è certa:  è economico, svelto, equilibrato e non ultimo...anche buono :)

Buona settimana a tutti!

8 Marzo

Care amiche buongiorno e buona   festa della donna
con una vignetta un po' cattivella!

Un abbraccio e un grazie invece a tutti gli uomini che rispettano le donne, le capiscono, le difendono e sono capaci di lottare insieme a loro per un futuro migliore e che ho la fortuna di conoscere.

un piccolo pezzo di carta

Un piccolo pezzo di carta strappato

nella spazzatura non va gettato

può diventare un amico piccino

e giocare con te sul tavolino

Mille avventure ti può regalare

solo una faccina gli devi fare!