martedì 30 giugno 2009

GALETTE BRETONNE (ricetta base)



La galette è un piatto che in Bretagna, nelle famiglie, si mangia tutte le settimane, un po' come il nostro "giovedì gnocchi". Le vendono gia bell'e pronte nei supermercati, ma siccome qui non ci sono...tocca farle! Se non altro sono più buone di quelle industriali.
Il problema della galette è che, essendo di grano saraceno, tende a rompersi in cottura (il grano saraceno infatti è privo di glutine e quindi non lega).
La ricetta che vi propongo non ha questo inconveniente, la farina di saraceno viene addizionata di farina bianca.

Ma ecco le dosi per la pastella:

Ricetta base della galette bretonne

150 g di farina di grano saraceno
150 g di farina bianca
500 ml di acqua
2 uova intere
mezzo cucchiaino di sale
1 cucchiaio olio oliva (non dimenticatelo altrimenti la galette si incolla alla padella)

Come si fa:
miscelate le due farine e il sale, unite le uova e il cucchiaio d'olio, stemperate il tutto con l'acqua.
Lasciate riposare l'impasto per un'ora, il tempo è necessario per rendere la galette più elastica.
Prelevate un mestolino di pastella e distribuitelo in una padella antiaderente (e possibilmente senza graffi) dove avrete fatto sciogliere un pezzettino di burro (serve solo per la prima galette). La pastella deve "velare" la padella. Quando si è rappresa, giratela con l'aiuto di una palettina, rigiratela ancora fino a farle prendere un po' di colore.
Ecco fatto!

Due parole sulle farciture:
Con cosa si farcisce una galette? Con tutto quello che volete! Il procedimento è più o meno lo stesso di una piadina, si riempie e si mette a scaldare. Ovviamente ci sono delle farciture classiche, ne elenco qualcuna:
  • Jambon blanc et fromage: prosciutto cotto ed emmenthal francese (o Leerdammer)
  • Complète: come sopra più un uovo al tegamino
  • Crème de bleu et coupeaux de noix: usate tranquillamente uno zola e mascarpone più gherigli di noci spezzettate
  • Champignons: funghetti trifolati ed emmenthal francese
  • Chèvre chaud et salade: farcite le galettes con fettine di formaggio di capra e mettetele di nuovo in padella, chiudetele a triangolo e adagiatele su un'insalata mista, condita con vinaigrette
  • Provençale: ratatouille e formaggio
  • Dauphinoise: patate e cipolle padellate con pancetta affumicata ed emmenthal
Le galettes si possono anche farcire a freddo con salmone affumicato, formaggio alle erbe fini, verdure grigliate ecc...

Vi ho fatto venire voglia di prepararvi una galette? Spero di si!

Se vi interessa un altro "classico" della ricetta francese, provate la quiche lorraine  di cui trovate la ricetta qui

lunedì 29 giugno 2009

CANE SALTAPALLINA


Ecco un giocattolo (oggi niente ricetta), per far divertire i bambini con poca, anzi nulla spesa!
Durante il periodo scolastico realizzo diversi laboratori all'insegna del recupero dei materiali e devo dire che nulla da più soddisfazione del vedere i bambini che si divertono con qualcosa di creato da loro, se poi alla base di tutto ciò c'è anche un messaggio educativo sull'ambiente è ancora meglio.

Ecco di che si tratta:

Cane saltapallina

Il materiale occorrente è tutto reperibile in casa

1 bottiglietta in pet
1 spugnetta tipo wettex
1 spaghino o un filo di lana
nastro biadesivo o vinavil o colla a caldo
2 bottoni
poca carta stagnola
forbici e 1 cutter

Ecco come procedere:

Dalla spugnetta wettex ritagliate due orecchie e applicate un pezzetto di nastro biadesivo su ognuna...

Ed ora incollatele ai lati del "muso"...

Con il cutter (facendo molta attenzione) tagliate via il fondo della bottiglia...

Prendete due botoni e con della colla a caldo o del vinavil (in questo caso dovrete aspettare i tempi di asciugatura) applicate gli occhi...

Prendete un pezzo di filo di lana o di spago...

prendete un foglio di carta stagnola e appoggiate nel mezzo una delle estremità del filo...

Adesso accartocciate la stagnola formando una pallina...

Infilate l'altro capo del filo nella bottiglietta...

Chiudete il filo stringendo il tappo "naso" e tagliate il filo in eccedenza...

Ecco il cagnolino saltapallina è pronto...

E voi...siete pronti a fare tanti canestri...(seeembra facile!!!)

mercoledì 24 giugno 2009

INSALATA DI PATATE E FAGIOLINI con crema di formaggio alle erbe fini

E' più lungo il titolo che la spiegazione della ricetta!

Quando fa caldo, divento la donna delle insalate, che indubbiamente presentano alcuni vantaggi...le puoi preparare in anticipo, così quando mangi non sei costretto a sederti in una cucina arroventata dai fornelli...Si preparano rapidamente...sono fresche ecc...

Quest'insalata presenta tutti e tre i vantaggi.

Per 2 persone

Lessate 2 patate medio grandi e una manciatona di fagiolini e lasciateli raffreddare.
Preparate una crema di formaggio come segue: Stemperate con poca acqua una vaschetta di formaggio Quark o un caprino fino a dargli la consistenza di uno yogurt molto denso, (se usate il caprino aggiungete anche un filo d'olio evo) aggiungete un po di sale (se occorre), pepe e una manciata di erbe fini tritate (erba cipollina, prezzemolo, basilico); ma potete anche aromatizzare la crema di formaggio con un mix di spezie.
Tagliate le verdure a pezzetti e incorporate la crema di formaggio.

Ecco fatto! può essere un piatto unico leggero; un antipastino, magari da servire con un piatto di salumi; o un contorno corposo...a voi la scelta.

lunedì 22 giugno 2009

CURRY DI PATATE E VERDURE allo yogurt

Non so voi... ma io adoro i cieli tempestosi prima dei temporali, quando il sole mette in risalto il paesaggio su un cielo scuro di sfondo. Ecco sabato era proprio così.

Allora ho preso la bicicletta e sono andata nei campi per scattare alcune foto, anche se non sono riuscita a catturare la luce giusta, la foto della bicicletta ad esempio è stata fatta quando il sole era già quasi scomparso

Questa con il grano mi soddisfa di più!

Ma bando alle ciance e passiamo alla ricetta.
Qualche giorno fa nel blog di Onde si parlava di come ogni tanto rispuntino libri di cucina lasciati cadere nel dimenticatoio e magicamente li si riscopre!
Mi è accaduto con un "allegato" ad una rivista che non esiste neanche più. Il fascicoletto si intitola semplicemente "Speciale yogurt" ed ha una valanga di ricette sull'argomento. Non so per qual motivo non l'avessi più guardato, ma ogni tanto vado in fissa con tre o quattro libri di cucina e mi dimentico degli altri.

la ricetta che vi propongo è:
Curry di patate e verdure:

per 4 persone:
tagliate a cubetti 300 g di patate (o quante ne volete, non occorre essere fiscali) e 500 g di altre verdure a scelta (quelle che ciondolano nel frigo, io avevo zucchine, una carota e un peperone rosso)
fatele rosolare in padella con un po' di cipolla tritata e 3 cucchiai d'olio, rigirandole spesso.
Unite un dl. di brodo vegetale un cucchiaio di curry e del peperoncino se vi piace. portate a cottura, finchè le verdure saranno tenere alla fine incorporate 250 g di yogurt (io ne avevo meno, circa 150, ma mi è venuta poca puccia). Non fate cuocere lo yogurt.
Accompagnate con riso basmati e buon appetito!
E' un piatto fresco e leggero.


giovedì 18 giugno 2009

CAKE YOGURT E MANDORLE (Puffly e Flaffy in cucina)

Riecco i nostri amici alle prese con la cucina. oggi hanno deciso di prepararsi un tè e mangiare una fetta di torta, beh, quel che resta della torta...

"Hey, Puffly cosa ne dici se ci prepariamo una bella tazza di tè?"
"Dico che è un'ottima idea, dai riempiamo il bricchetto"
"ma qui l'acqua non scende..."
"Aspetta devo pigiare il rubinetto!
"Oh issa!"
"Bene ora andiamo nell'armadietto a prendere il tè"
"Chissà quale barattolo è?"
"Sniff...sniff...è questo con i gatti""Fammi controllare che qualità di tè è questa...Ah english breakfast...il mio preferito!"

"Dai Flaffy, passami la bustina e accendi il gas"
"Detto fatto"

"Senti un po' mica vorremo bere una tazza di tè così da sola?

"No di sicuro, guarda un po' qui...gli umani della casa hanno fatto una torta!"
"Già e l'hanno mangiata quasi tutta..."
"Allora taglia...prima che sparisca del tutto!"
"Flaffy?...non ti sembra di aver tagliato una fetta più grossa dell'altra???"


"Ma noooo!

"Allora facciamo così...tu prendi i due pezzetti e io il pezzettone...ehehehe!!!"
"Furbacchione, guarda il tè piuttosto...è pronto"

"Vuoi una fettina di limone?"
"Si grazie...C'è lo zucchero?"
"ma certo"

"Puffly, sono avanzate fettine di limone?"
"Si certo...perché?"
"Guarda..."

"...occhiali alla John Lemmon...ahahahah!"

"Flaffy!!! sei sempre il solito...però ti stanno bene!"

Cake alle mandorle e yogurt
  • 1 vasetto di yogurt magro da 125 g
  • 2 uova
  • 100 g di farina OO
  • 50 g di fecola
  • mezzo vasetto dello yogurt di olio di arachide
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • aroma di mandorla, qualche goccia
  • 150 g di zucchero
  • 100 g di mandorle macinate
  • 20 g di mandorle a lamelle (io non le avevo e ho sostituito con 100 g di uva sultanina ammollata
  • zucchero granella q.b.
come si fa:
Montate le uova con lo zucchero e l'aroma,
incorporate lo yogurt, le mandorle macinate,
la farina, la fecola e il lievito setacciati insieme,
Infine l'olio.
Versate in uno stampo da cake e cospargete con le mandorle a lamelle (o l'uvetta) e lo zucchero granella.
Infornate a 180° per 40 minuti

mercoledì 10 giugno 2009

INSALATA MULTICOLOR di orzo

Dedico questa vignetta a mia figlia vegetariana, agli amici blogger vegetariani che passano di qua, ma anche a chi vegetariano non è, ma ha deciso di ridurre i consumi di carne, per sostenere un consumo più equo e solidale con l'ambiente o semplicemente per un discorso salutistico umano e animale.
Ma ovviamente dedico questa vignetta a tutti i bimbi che amano poco la verdura, questa è la mucca ...Mi aiutate a darle un nome?...Come vi piacerebbe che si chiamasse la nostra mucchina ambientalista?...Lasciate un commentino (anche se non siete bimbi!)

Ritroveremo la nostra amica con altri consigli, altri amici, altre ricettine...ovviamente a base di verdura!

La ricetta di oggi è un' insalata di orzo, ma può essere convertita tranquillamente in insalata di riso, in questo caso vi consiglio la qualità di riso basmati che è più aromatica.

Insalata multicolor

Ingredienti:
  • 300 g di orzo o riso basmati
  • 1 patata lessata
  • 1 pomodoro maturo
  • 1 zucchina piccola e tenera
  • olive nere quante volete vederne nel piatto
  • 1 falda di peperone (se faticate a digerirlo, usatene uno sottaceto o grigliato)
  • 1 carotina lessata, ma al dente
  • basilico ed erba cipollina tagliuzzati finemente
  • olio evo, sale e pepe
tagliate tutte le verdure a quadretti piccoli, a parte la patata e la carota, le altre sono tutte crude.
Riunitele in un piatto di portata e conditele con olio, sale, pepe ed erbe, poi lasciatele da parte.
Lessate l'orzo che avrete lasciato in ammollo un paio d'ore per velocizzarne la cottura. Oppure utilizzate dell'orzo a cottura rapida, che poi tanto rapida non è, anzi è più o meno uguale all'orzo ammollato!
Unite l'orzo cotto e raffreddato al condimento di verdura.
Et voilà, buon appetito!



martedì 9 giugno 2009

PAUSA CAFFE'



Care amiche e amici, dedico questa foto a chi sta annaspando negli impegni, nel lavoro e quant'altro. Ogni tanto una pausa ci vuole, così vi offro questo caffè virtuale.
E' una foto che ho scattato qualche tempo fa...alla quale sono particolarmente affezionata. In se non è niente di che, però mi piaciono i colori (tutti toni del marrone), mi piaciono i biscotti (bretoni) e trovo buffo il cane della tazzina che sembra guardare i biscotti (cosa della quale mi sono accorta dopo aver scattato la foto).

giovedì 4 giugno 2009

Chèvre chaud en salade


Queste sono le stradine di St. Paul de Vence, delizioso borgo medievale di cui vi parlavo ieri, in ogni vicoletto ci sono diversi atelier di pittori o scultori...

...e qua e la, alcune minuscole piazzette come questa, sono una delizia per gli occhi.

L'altro borgo che ho visitato è Gourdon, è un po' più turistico e quindi disseminato di negozietti come questo, che ho fotografato perchè il suo vasellame colorato mi metteva allegria!

Mentre passeggiavamo su e giù per la Provenza, ci siamo sempre fermati a mangiare qualcosa al volo a mezzogiorno, fra le varie cose ho asaggiato questa insalata che oggi vi ripropongo.
Ma prima due parole sono d'obbligo: Il Chèvre in questione è il formaggio St. Maure, che a dire il vero possiamo reperire facilmente anche in Italia nella grande distribuzione, ma a mio avviso le sue qualità si esauriscono qui! Ho trovato invece un formaggio italiano che assomiglia molto di più al "veritable St. Maure"...

eccolo qui: si chiama "Teresina" ed è buonissimo sia freddo che caldo sui crostini, come nella ricetta.

Chèvre chaud en salade


In fondo si tratta di una normalissima insalata mista, condita come più vi piace con aggiunta di crostini di pane integrale, tassativamente rosolati nel burro! e formaggio di capra fatto fondere leggermente prima della completa rosolatura del crostino.
Tutta la bontà del crostino è determinata dalla qualità del formaggio, se non riuscite a reperire il Teresina...usate il St. Maure (sarà un po' meno sublime, ma buono comunque)


Buon Appetito!

mercoledì 3 giugno 2009

INSALATA DI RISO IN VERDE E ROSA



Rieccomi dopo alcuni giorni di latitanza! Sono andata a recuperare la figlia in Francia e ne ho approfittato per fare la spesa e, dato che ero in Provenza, ho acquistato un po' di spezie, ho anche visitato la città di Grasse, capitale del profumo e quindi sede di diverse profumerie storiche francesi, una graziosa città nell'entroterra di Antibes. Un'altra meta del nostro breve soggiorno in Provenza è stato Saint Paul de Vence, subito alle spalle di Nizza, questo borgo medievale molto ben conservato è sede di diversi Atelier di artisti. Abbiamo scattato qualche foto con il cellulare, ma devo ancora controllare se sono di qualità passabile per essere pubblicate! per ora vi segnalo i link delle città.

Ma torniamo in cucina! con una ricettina per le giornate torride. Quest'insalata di riso è infatti molto meno ricca di ingredienti rispetto alla classica e di gusto piacevolmente fresco e delicato.
Provatela poi mi direte!


Riso in verde e rosa
questi sono gli ingredienti e le dosi della ricetta originale che si trovava in un vecchio numero di "Cucina Moderna".
Nella fotografia del piatto da me realizzato mancano il sedano e il basilico perchè non piaciono a mio marito, inoltre è stata aggiunta una fetta di prosciutto cotto che era avanzata da una preparazione precedente (ma vi consiglio di non metterla!)
  • 300 g di riso per insalate o basmati
  • 1 scatola da 160 g di tonno sott'olio
  • 2 uova sode
  • 1 zucchina
  • 1 costola di sedano
  • una manciata di fagiolini verdi
  • 60 g di olive verdi snocciolate
  • 5/6 foglie di basilico fresco
  • aceto di vino bianco (se vi piace)
  • olio extra
  • sale e pepe
il procedimento è il solito:
lessate il riso, e raffreddatelo passandolo sotto l'acqua fredda, lasciatelo sgocciolare, versatelo in una insalatiera e conditelo con l'olio il sale e il pepe
Cuocete la zucchina a vapore e tagliatela a cubetti, lessate i fagiolini in acqua salata e raffreddateli in acqua gelata per conservarne il verde, tagliateli a pezzetti. Tagliate finemente il sedano e le foglie di basilico, Tagliate a spicchi le uova sode e a rondelle le olive.
Unite le verdure al riso e il tonno sgocciolato, aggiustate eventualmente di sale e pepe. Aggiungete l'aceto (una spruzzata) e olio se occorre.
Decorate con spicchi di uova sode.


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