perchè la ricetta è quella di mia zia Lucienne!
Preparandola mi sono resa conto che la ricetta è molto simile alla Peach tart with almond di Mammazan; quindi avete l'imbarazzo della scelta!
In entrambe i casi è una torta deliziosa da fare con le ultime pesche...e se finiscono le pesche? Niente paura si può fare anche con le pere ed è ugualmente ottima! Come?... non avete neanche le pere?
Utilizzate delle pesche sciroppate! O sbizzarritevi ad inventare voi un'altra variante.
Tarte fondante aux pèches
per la frolla:
200 g di farina
100 g di burro
50 g di zucchero
1 tuorlo
1 cucchiaio di cognac diluito in un cucchiaio di acqua freddissima
1 pizzico di sale
per il ripieno:
2 uova intere
2 cucchiai di maizena (va bene anche la farina)
100 ml di panna liquida
100 g di mandorle macinate finemente
120 g di zucchero
100 g di burro fuso tiepido4 pesche mature, o altra frutta a piacere, se usate la frutta in scatola, occorre una scatola grande.
Preparate la frolla secondo le vostre abitudini.
Io metto farina, zucchero e sale nel mixer, poi aggiungo il burro freddo tagliato a cubetti e frullo finchè si formano delle briciole...a questo punto unisco il tuorlo e il cognac diluito.
Riavvio fino a che si forma una palla di impasto che lascio riposare al fresco per almeno mezz'ora.
Mentre la pasta riposa divertitevi con le pesche! Sbollentatele, se sono del tipo che si pela con difficoltà, tagliatele a fettine sottili e mettetele da parte.
Stendete la pasta in una teglia per crostate (rivestita con carta forno), bucherellatela sul fondo e cuocetela "in bianco" (cioè senza guarnizione, ma coperta con un foglio di carta forno e dei fagioli) per 10 minuti a 180°
Nel frattempo...preparate la crema:
mescolate in una ciotola con un frustino: le uova con lo zucchero, aggiungete la maizena e le mandorle macinate e mescolate, il burro fuso e la panna e mescolate.
Versate la crema sulla torta semicotta e disponete secondo l'estro le fettine di pesche.
Cuocete a 180° per 30/40 minuti.
Questa torta non è per i giorni di dieta!
Ma un peccatuccio ogni tanto si può anche fare.