Ovvero, "Come fu che il pane del fornaio Gino diventò tutto giallo".Rieccomi!!! La pausa festiva è stata un po' lunga e soprattutto mangereccia, ma ora sono tornata con tante nuove idee. Se ne avrete voglia... passeremo un 2010 tra ricette, lavoretti, storie e chiacchiere e a proposito di chiacchiere...questa ve la devo raccontare...
Dovete sapere che l'altro ieri, nel nostro condominio gattaro, ne sono successe delle belle. Come ben sapete al pian terreno c'è il forno di Gino, ed era li che il nostro
Panzerotto stava facendo uno dei migliori pisolini del nuovo anno. Sognava sfilatini alle olive e girandole di pane al prosciutto... quand'ecco che irrompe come una furia
Igor, il gatto del signor Kowalskji (ve lo ricordate?)
"Hey, Panzerotto...ma che fai? dormi?...svegliaaaa!!!"
Il povero Panzerotto con un balzo scatta in piedi e con gli occhi stralunati inizia a strepitare:
"Miaaaahhhh! che succede?...la panetteria va a fuoco?...allarmi, tutti ai posti di combattimento!!!"
Igor lo guarda ed esclama:
"Ma cosa fai? sono solo passato a trovarti..."
"E mi svegli così? Mi hai fatto prendere un accidente..." Guardando bene il suo amico Panzerotto dice: "ma cosa fai pieno di terra, dove sei stato?"
"Questa non è terra...è polvere magica!"
"Aaaaah! e quindi?"
Con un balzo Igor salta sul bordo del vascone dell'impastatrice di Gino...
"Devi sapere che il Signor Kowalskji sta facendo esperimenti con il colore...con questa polvere rossiccia crea un bel giallo, solo che ho combinato un guaio...con la coda ho rovesciato il barattolo che lui stava usando e la polvere mi è caduta addosso...Il signor Kowalskji si è messo ad urlare come un matto ed io sono dovuto scappare..."
"Beh, se non vuoi combinare un altro guaio, sarà meglio che scendi dall'impastatrice...inoltre Gino non vuole che noi gatti ci avviciniamo alle sue attrezzature quando sono in funzione"
"Forse hai ragione, non vorrei finire come ingrediente del pane, ahahahah!"
Ma prima di scendere... il povero Igor si da una poderosa scrollata sollevando una nube di polverina rossa che finisce dritta dritta nell'impasto!
Panzerotto strabuzza gli occhi e corre a guardare nella macchina
"guarda che pasticcio, l'impasto sta diventando tutto giallo e adesso?"
" Sarà meglio che me la fili, oggi non ne combino una giusta"
Detto fatto, Igor infila la porta e sgattaiola via.
"bell'amico! adesso quando il fornaio se ne accorge chissà che strepiti...povero me, sarà meglio che torni quatto quatto nella cesta e faccia finta di dormire."
Dopo pochi minuti ecco arrivare il fornaio che ...ahi ahi ahi, va subito a controllare l'impasto...poi va a vedere i sacchi di farina...poi va di nuovo a controllare l'impasto...lo guarda e si gratta la testa...
"ecco adesso sbotta!" pensa il povero Panzerotto.
Ma invece Gino incomincia a fischiettare, prende l'impasto... da forma a tanti panini e canticchiando li mette a cuocere nel forno.
Panzerotto si drizza nella cesta e guarda il fornaio che prima di uscire gli da una grattatina sotto il mento esclamando:
"bello il mio gattone!"
"Che sia veramente polvere magica?" pensa Panzerotto "Non si è affatto arrabbiato, anzi!"
Un profumino delizioso andava spargendosi nell'aria e quel giorno Gino vendette tutto il pane in un batter d'occhio.
Alla sera, mentre era seduto a talvola con la Signora Rosetta, le disse:
"Però potevi dirmi che avevi aggiunto lo zafferano all'impasto; è stata proprio una bella idea...il pane è delizioso"
Rosetta guardò sorpresa il marito, ma non disse niente...in fondo era abituata alle stranezze che succedevano in quella panetteria, si limitò a fare una risatina...addentare un panino giallo come il sole e ad accarezzare Panzerotto che...in braccio, faceva le fusa!
PAGNOTTE GIALLEingredienti:250 g di farina 0
250 g di farina manitoba
2 bustine di zafferano (1 se preferite un sapore meno intenso)
120 ml di latte
50 ml di acqua
1 cucchiaino di malto (se non lo avete potete sostituirlo con dello zucchero)
15 g di sale
1/2 dadino di lievito fresco
2 cucchiai di olio extra
come si fa:mettete le due farine nel mixer e avviatelo per mescolarle.
sciogliete il lievito nei 50 ml di acqua intiepidita, sciogliete anche il malto o lo zucchero.
Unite il lievito maltato alle farine e avviate nuovamente il mixer.
Dopo pochi istanti unite: i due cucchiai di olio, il sale e il latte.
Lasciate lavorare il mixer per cinque minuti, finchè otterrete un bell'impasto omogeneo.
Mettete l'impasto a riposare nel forno spento per un'ora circa o almeno finchè il volume della pasta sia raddoppiato.
Rilavorate ancora l'impasto e formate due o tre filoncini che metterete sulla leccarda del forno sopra un foglio di carta da forno. Fate lievitare in forno spento come prima.
Cuocere in forno caldo a 200° per 30 minuti (fino a doratura).
Quando i filoncini sono cotti, avvolgeteli in due canovacci e fateli raffreddare così coperti, questo accorgimento serve a non far indurire eccessivamente la crosta del pane!
Ho preparato questi pani durante le feste e devo dire che hanno riscosso molto successo! Sono ottimi serviti con dei formaggi.