lunedì 20 febbraio 2017

Padellata di verdura del perditempo

Com'è tardi!
Ommamma cosa cucino?
Non ho tirato fuori nulla dal congelatore, non ho fatto la spesa e non me ne resta neanche il tempo
Che fare?

Ordinare una pizza!

Oppure se avete un po' di fortuna e una dispensa previdente potete preparare questo piatto unico.



Mi capita spesso, perdo tempo...mi distraggo, mi perdo nella lettura, nel disegno, nella pittura, nelle nuove idee per i miei laboratori, nelle chiacchiere con le amiche (e comunque non è tempo perso, ma salute guadagnata!)
Così guardo l'ora e in genere è tardissimo,
Ma poiché conosco il mio pollo, cioè me stessa, gioco d'anticipo.
Ovvero cerco di avere una dispensa ben fornita di scatolame ed erbe aromatiche, dei salumi in pezzi in frigorifero e una buona dose di verdura non troppo complicata da cucinare.

Non è proprio un piatto vegetariano, ma potete farlo diventare omettendo lo speck e sostituendolo con delle scaglie di parmigiano.

Ma veniamo alla ricetta come al solito con dosi a: come vi pare e piace

Padellata di verdure

1 scatola di ceci
due fette di speck un po' spesse tagliate a striscioline
1 spicchio d'aglio
1 cipolla o uno scalogno
1 lime (facoltativo)
timo fresco o secco
fagiolini piattoni già lessati (rimasti da una preparazione precedente)
olio evo (che non è il fratello di Eva)
sale e pepe qb

  • Rosolate aglio e cipolla con un po' di olio extra vergine
  • aggiungete i fagiolini piattoni, ma anche altra verdura avanzata e già cotta (carote, zucchine, fagiolini fini)
  • unite i pezzetti di speck e i ceci scolati e sciacquati
  • continuate a rosolare, poi unite il succo di lime e il timo e cuocete per cinque minuti
  • Voilà il gioco è fatto!
  • Ora potete servire con fette di pane abbrustolito e condito con un buon olio extravergine.


Nota:
Per la presenza dei legumi il piatto è nutrizionalmente completo, ma nulla vieta di fare aggiunte quali: un bel tagliere di formaggi, delle bruschette al pomodoro,  della focaccia ecc...

martedì 7 febbraio 2017

Una quiche è sempre una buona idea!

Cari amici buongiorno,
ieri ho aperto il freezer e ho scoperto con sommo sgomento che le mie fette di quiche di scorta erano finite.
Possibile?
Ne ho sempre...fruga, sposta...guarda bene dietro, ce ne deve essere rimasta una!
Neanche mezza...
Proprio oggi che non ho voglia di cucinare!
Mi rassegno...
Ho un po' di tempo...ho un po' di verdura...ho delle uova, formaggio, un rimasuglio di panna di soia.
Si...può...fare!!! (battuta dal film "Frankenstein Junior" )

Si perché fare una quiche è sempre una buona idea: metti da parte quella che non mangi subito, fai fuori gli avanzi (a proposito, un paio di giorni fa era la giornata antispreco), è economica, tutto sommato non è complicata!

E le quiches che preparo io sono proprio semplici semplici, con gli ingredienti a caso, come questa di biete da costa e gorgonzola piccante.
Una piccola prelibatezza, da leccarsi i baffi!

Quiche di biete e gorgonzola

per la pasta da quiche: preparatela seguendo questa ricetta oppure comprandone una pronta in rotolo, ma è meno buona e più sottile (io vi ho avvisato Eheheheh)



Quella nella foto l'ho realizzata con farina integrale e una manciata di semi di sesamo tostati.
Preparatela, lasciatela riposare almeno un'ora al fresco e stendetela in una teglia con carta forno.
A questo punto bucherellate il fondo della torta, copritela con un altro foglio di carta forno e dei fagioli secchi per fare peso.
Cuocetela in bianco a 180° per non meno di venti minuti (quella industriale, essendo più sottile, potete lasciarla meno)
togliete la carta forno coi pesi e lasciatela cuocere per altri 5 minuti
Il segreto di una buona quiche è che l'impasto sia ben cotto.

per il ripieno:
un cespo grande di biete da costa da lessare, tagliuzzare e ripassare in burro e scalogno soffritto, non salatele troppo
100 ml di panna di soia (usate quella che preferite)
2 uova
100 gr di gorgonzola picante
sale
Sciogliete il gorgonzola tagliato a pezzettini nella panna, senza farlo bollire e lasciate intiepidire.
Sbattete le due uova con un pizzico di sale e unitele alla panna e formaggi, unite anche la verdura tiepida.

A questo punto versate la preparazione nel guscio di pasta cotto in bianco e infornate per un'altra mezz'ora.



Note:
curate molto bene la cottura in bianco. La quiche deve essere cotta prima di farcirla, non dorata, ma cotta.
Se usate farina integrale, difficilmente i bordi bruceranno, nel caso dovessero colorirsi troppo durante la seconda cottura, copriteli con della stagnola.
Con la pasta industriale la cottura in bianco dovrà essere più breve, ma non so dirvi di quanto perché non l'ho mai utilizzata. Non saltate comunque questa prima cottura, perché non c'è niente di peggio di una quiche con il fondo crudo!
Barbatrucco: se avete molta verdura (come nel mio caso) utilizzate solo 100 ml di panna. Se la verdura è poca raddoppiate la panna, potete anche aggiungere cubetti di pancetta, speck o prosciutto cotto



mercoledì 1 febbraio 2017

creazione di sfondi per collages

Cari amici,
oggi parleremo di come creare con pochissima spesa e pochissima abilità artistica degli sfondi interessanti per realizzare collages, al contrario...molto artistici.

L'unico sforzo di fantasia richiesto è quello di reperire materiali interessanti da "stampare" con il colore, in modo da creare una sorta di motivi ripetuti sulla carta (pattern)
In questa operazione sono bravissimi i bambini!
Quindi sbizzarritevi con tappi di bottiglia, fazzolettini e carta stropicciata, ma anche con tessuti a trama grossa, foglie, cortecce, spugne eccetera...

Ho utilizzato del colore acrilico su cartoncini dai colori poco accesi, infatti questi sfondi mi serviranno per creare degli animali.  Se fate questo lavoro con i bambini potete utilizzare acquerelli o tempere (facilmente lavabili) e cartoncini dai colori vivaci.


Su questo foglio marrone ho utilizzato il tappino di una bottiglietta di acqua e un kleenex stropicciato.


queste striature sono sempre state create con della carta stropicciata, questa volta un po' più rigida del fazzolettino



Una banalissima spugnetta intinta nel bianco dona a questo foglio nero una trama interessante


Sulla carta rossa infine ho sovrapposto nero e bianco con la spugnetta, nella parte inferiore ho usato ancora la carta con la sola pittura nera.

Ma quali saranno gli animali che andrò a comporre con queste bizzarre trame?
Lo vedrete prossimamente se avrete la pazienza di seguirmi su queste pagine.

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