mercoledì 30 gennaio 2013

Biscotti friabilissimi con gocce di cioccolato

Vi capita di avere voglia di qualcosa di buono?
(come la signora in giallo di una vecchia pubblicità!)
E di avere poco tempo a disposizione?
Questi biscottini fanno per voi...veloci, niente tempo di riposo, niente stesura a mattarello e ritaglio con formine.
Il risultato?
Frollini straordinariamente friabili!


Biscotti friabilissimi con gocce di cioccolato

150 gr di farina bianca
1 cucchiaino di lievito per torte
110 gr di burro
50 gr di zucchero (non fatevi tentare dall'aggiungere ulteriore zucchero, il cioccolato fa il resto)
1 uovo leggermente sbattuto
100 gr di cioccolato fondente in gocce (o tritato grossolanamente)
sale un pizzico


  • setacciate: farina, lievito e sale
  • lavorate a crema il burro con lo zucchero
  • unite l'uovo senza mescolare troppo
  • aggiungere gli ingredienti secchi e per ultime le gocce di cioccolato 
  • Dosate con un cucchiaino l'impasto sulle piastre




  • fate cuocere a 180° per 12 minuti circa

fate raffreddare e preparatevi un buon tè!
I biscotti si conservano per una settimana in una scatola di latta...ma che ve lo dico a fa' :)

sabato 26 gennaio 2013

cocottine di pane carasau speck e uova

Care amiche ed amici
la ricetta che Vi propongo oggi è veramente un mischione di idee. la prima ispirazione me l'ha data Roberta con la sua quiche di pane carasau, la seconda ispirazione l'ho trovata nel libro "Torte dolci e salate". La terza ispirazione è arrivata dalla disponibilità di ingredienti che non era quella prevista dalla ricetta
così sono nate queste:

Cocottine di pane carasau con speck e uova


ingredienti per ogni singola cocotte (moltiplicate per il numero di commensali)
1 quarto di fetta di pane carasau
1 uovo
1 scalogno piccolo
1 cucchiaio di panna densa o formaggio tipo robiola
poco prezzemolo e una grattatina di noce moscata
1 fettina di speck


rompete in due o tre parti la fettina di pane carasau e bagnatela con poca acqua, lasciatela da parte finché risulta morbida.
soffriggete lo scalogno e la fettina di speck tagliata a striscioline


separate l'uovo unite la panna all'albume, una grattugiata di noce moscata e un pizzico di prezzemolo.
salate e pepate.
Unite lo scalogno e lo speck cotti
sbattete gli ingredienti insieme come per fare una frittata, ma tenete il tuorlo da parte.


ungete con poco olio la cocottina e foderatela con il pane ammorbidito
versate il miscuglio e infornate per 20' a 180°
Estraete la cocottina dal forno e aggiungete il tuorlo.
Infornate nuovamente per qualche minuto, per cuocere leggermente il tuorlo (il mio è troppo cotto!)


Potete accompagnare questa pietanza con una insalatina.


  • Se siete vegetariani, sostituite lo speck con dadini di zucchina rosolati o una julienne di carota, zucchina e peperone


giovedì 24 gennaio 2013

DIY notebook

ovvero..."quadernetto fai da te"
cioè...dove ho usato i miei fogli di card-painting!


Eccoli!
Diventeranno delle copertine, ma per prima cosa occorre irrigidirli un po'.
Quindi...rivoltateli e...


sul retro incollate un cartoncino in tinta unita, facendo attenzione a sigillare bene i bordi (Ho usato della colla vinilica leggermente diluita e spennellata)
Mettete ad asciugare i cartoncini accoppiati sotto un peso per tutta una notte.


Per il "ripieno di fogli" del quadernetto ho utilizzato quel che restava dei vecchi quaderni dei bambini.
Spesso dopo un anno di scuola ci si ritrova con quaderni quasi nuovi che sarebbe un peccato gettare nella carta!
In questo caso erano fogli di un album per musica.


Per tagliare la copertina prendete la misura dei fogli e abbondate di qualche millimetro.


Usate una trancetta (Lidl) oppure le forbici. Nel secondo caso tracciate una linea guida con la matita.


Ora segnate anche la metà della copertina per centrare i fogli



Con un grosso ago da lana o un punteruolo praticate due fori...


e scegliete un filo di lana...o spago o rafia...


da passare nei fori per legare il quaderno


Fate un bel nodo sul retro!
Se volete potete aggiungere ornamenti vari...
Come questi adesivi fai da te, di cui vi spiego la tecnica facilissima

Vi occorre solo del bi-adesivo alto e dei rimasugli di cartoncino o stoffa o carta decorata


Incollate un pezzo di bi-adesivo sul cartoncino e disegnate quel che vi pare (purché siano sagome semplici da ritagliare)
Ritagliate e poi potrete applicare i vostri stickers dove volete (è un'idea carina anche per i bambini)


Il quadernino è pronto per accogliere i vostri appunti, per scrivere ricette o...poesie. Per essere regalato o conservato in borsetta.
Potete farne di tutte le misure e spessori.

Buon lavoro!

mercoledì 23 gennaio 2013

insalata di carote e arance

Care amiche ed amici, prima di farvi vedere cosa ho combinato con gli sfondi dipinti con la card, vi lascio questa fresca insalatina trovata su un mio nuovo acquisto...


Un bel libro di ricette vegetariane!
Non che mi mancassero i libri di questo genere, ma poiché preferisco le verdure alla carne...mi tengo aggiornata!
Certo, come ricetta di esordio avrei potuto scegliere qualcosa di più complesso e articolato, ma le insalate sono un piatto che utilizzo spesso come antipasto, e questa ha degli ingredienti che in questa stagione, tutti abbiamo a disposizione.

E inoltre...


non ho resistito al suo colore allegro!

Ma procediamo con ordine.
La ricetta è tutta fotografica, pronti?
Via...


Sicuramente avete in casa un paio di carote, un'arancia...


e qualche noce.


pelate a vivo l'arancia...


grattugiate le carote!
Ora non vi resta che condire con una vinaigrette così preparata:

  • Olio extra vergine
  • aceto di mele
  • la punta di un cucchiaino di senape semi-forte  (mia aggiunta)
  • un pizzico di semi di cumino
  • sale e pepe
Voila! il pieno di vitamine è fatto!!

se volete provare un'altra insalata con le arance cliccate qui

domenica 20 gennaio 2013

dipingiamo con una card

Continua la nostra passeggiata nelle tecniche pittoriche alternative.
Oggi vi propongo una tecnica di grande effetto.
Per realizzarla vi occorre soltanto...


Una card di plastica che non utilizzate più
i soliti colori acrilici
Un foglio da disegno un po' spesso

Spremete un po' di colore direttamente dal tubetto sul foglio


con la card...


tirate il colore e divertittevi a portarlo in giro per tutto il foglio


fino a coprire tutta la superficie.
Come vedete il motivo decorativo si crea da solo!
Sono proprio quelle quattro macchiette di colore della prima fotografia che sono diventate un' opera astratta.


Cambiate i colori...


Se volete potete aggiungere dei ghirigori con una colla glitterata...


Lasciate asciugare i vostri fogli decorati.
Nel prossimo post vedremo cosa farne!

giovedì 17 gennaio 2013

Salmone al forno con spinaci e crosta di taralli

La mancanza di ingredienti si sa...aguzza l'ingegno!
E i disastri culinari...pure!

Ma veniamo alla pietosa storia di questo povero salmone...

Avrebbe dovuto essere il piatto Wow! della Befana invece è stato un misero flop!
L'idea era, fare uno splendido salmone con gli spinaci in pasta sfoglia.
Il salmone c'era, un bel pavé!
Gli spinaci saltati in padella con la cipolla, pure!
La pasta sfoglia? Basta fare un salto al super dietro casa e comprarne un rotolo...che ci vuole?
Peccato che a tutti dev'essere balenata la stessa idea, pasta sfoglia...esaurita!
Cerca velocemente la ricetta della pasta sfoglia rapida per porre rimedio, e va da se che i rimedi dell'ultimo minuto non sono mai una buona idea!

Così, impasta piega e gira, piega e gira e ripiega e rigira! la speedy pasta sfoglia ha un aspetto stupendo!
Faccio un bello strudel e metto in forno.
Dopo mezz'ora di cottura la sfoglia è più morta che mai, non un accenno di coloritura e nemmeno di sollevamento.
dopo 45 minuti un pallido colorino giallino pervade la sfoglia...sempre mortalmente bassa!
Dopo un' ora di cottura il colore è immutato e pure l'aspetto.
ormai in preda al panico alzo il termostato al massimo e aspetto altri 10 minuti. Il colore migliora, ma lo spessore è quello di una brisé!
Al momento del taglio...la pasta è cruda! Il ripieno è cotto a puntino, ma insipido! Per fortuna c'era anche un arrosto di tacchino e ho salvato la faccia con gli ospiti!

Inutile dire che ho mangiato salmone avanzato per tre giorni! E siccome lo mangio solo io...mi sono quasi spuntate le pinne e a primavera penso di risalire la corrente :)

Oggi vi propongo uno dei ricicli di questa pietanza (è stato quello che ho preferito).
Anche perché, mancando il pan grattato, l'ho sostituito con dei taralli alla cipolla pestati... secondo me, hanno dato la marcia in più!

Salmone e spinaci al forno
con crosta di taralli
(per chi non ha il salmone sinistrato ecco gli ingredienti)


500 gr di filetti di salmone
8 patate piccole
qualche cucchiaio di panna da cucina
un caprino o una robiolina o una vaschetta piccola di quark
1 cipolla
8 cubetti di spinaci surgelati
noce moscata
sale e pepe
25 gr di burro
100 gr di taralli alla cipolla


  • lessate le patate, tagliatele in quarti e salate
  • lessate gli spinaci e fateli saltare in padella con la cipolla soffritta nel burro e regolate di sale
  • mescolate la panna con il formaggio spalmabile, regolate di sale e date una grattatina di noce moscata e pepe se vi piace.
  • tagliate i filetti di salmone a cubotti
  • mescolate insieme tutti gli ingredienti
  • mettete in una pirofila singola o in 4 monoporzione
  • pestate finemente i taralli e cospargete la preparazione
  • infornate a 200° per 20 minuti (se vi sembra che la panure colorisca troppo, coprite con la stagnola)




lunedì 14 gennaio 2013

dipingiamo con la pellicola!

Vi avevo promesso effetti speciali?
Tecniche insolite e attrezzi che nulla hanno a che vedere con l'arte?
Ecco il primo! proprio quella pellicola alimentare che tutti abbiamo nel cassetto.


Come potrà diventare uno strumento artistico?
Se siete curiosi seguitemi...

Prendete un foglio da disegno spesso,
dipingete con colore all'acquerello molto bagnato


applicate immediatamente un foglio di pellicola sulla pittura bagnata


e stropicciatela con le mani fino ad ottenere l'obbrobrio di cui sopra!
lasciate asciugare perfettamente il foglio con sopra la pellicola.


togliete delicatamente la pellicola ed ecco l'effetto speciale!
Uno sfondo variegato e maculato, ma cosa farne?


Ad esempio delle etichette, per chiudere i pacchetti di San Valentino (la scritta è ottenuta con un effetto fotografico, ma potete usare un pennarello indelebile o un pastello)

oppure potete disegnare delle sagome...


io ho disegnato delle giraffe...
e inaugurate una pagina del vostro art diary


Proponete questa tecnica ai vostri bambini, si divertiranno moltissimo!

Buon divertimento!

venerdì 11 gennaio 2013

Cake glassato all'arancia

Oggi ero indecisa se proporvi una ricetta dolce o salata, la ragione voleva che vi proponessi quella salata, dopo le feste...era più sensato.
Ma il cuore mi ha dettato di proporvi quella dolce... abbiate pazienza :)


Cake glassato all'arancia

ingredienti:
100 gr di farina bianca
50 gr di farina integrale
50 gr di mandorle tritate finemente
3 uova
150 gr di burro a temperatura ambiente
150 gr di zucchero
80 gr di scorzette d'arancio candite
3 cucchiai di Grand Marnier (o altro liquore all'arancio)
1 arancia biologica
1 cucchiaiata di mandorle a filetti
1 cucchiaino di lievito per dolci

per la glassa
100 gr di preparato per ghiaccia reale o zucchero a velo (io ne ho usati solo 50 perché non amo una glassa troppo invadente)
1 cucchiaio da tavola di succo d'arancia

preparativi:

  • Imburrate e infarinate uno stampo da cake
  • ammollate i canditi nel Grand Marnier, leggermente diluito per una mezz'ora circa
  • grattugiate la scorza dell'arancio e spremete il succo (ve ne servirà un cucchiaio per la glassa, il resto bevetelo...la vitamina C fa bene!
  • separate le uova
  • tostate a secco i fileti di mandorla


impastiamo!

  • sbattete a crema il burro e lo zucchero
  • tritate finemente i canditi ammollati (meno una cucchiaiata per la guarnizione)  e tenete da parte il liquore 
  • unite la scorza d'arancio grattugiata e i canditi tritati alla crema di burro e mescolate bene
  • Unite i tuorli e mescolate ancora e per ultimi le farine e il lievito setacciati e le mandorle tritate, se il composto risultasse molto duro aggiungete qualche cucchiaio di liquore della marinata dei canditi
  • Montate a neve ben ferma gli albumi e uniteli delicatamente all'impasto


cottura:
versate l'impasto nello stampo e livellatelo con una spatola
cuocete per 45 minuti a 180°


finitura:
lasciate raffreddare completamente il cake e preparate la glassa con lo zucchero a velo e il succo d'arancia, poi guarnite il dolce con i filetti di mandorla tostati e il cucchiaio di canditi tenuti da parte.
Lasciate solidificare la glassa
Voila!


E' buonissimo! credetemi!

martedì 8 gennaio 2013

Art Diary

Cari amici,
avete voglia di cominciare un percorso artistico insieme a me?
Non importa se non sapete disegnare o dipingere
non importa quanti anni avete
non importa pensare di non avere manualità
non importa se non avete mai preso una matita in mano da quando andavate alle elementari
non importa neppure se non avete l'attrezzatura artistica
ma allora?
che percorso artistico è?
E' l'Art Diary!
ovvero un quaderno...


Come il mio...che poi è un album per fotografie da pochi soldi comprato da Ikea.
L'importante è che abbia le pagine un po' spesse, in modo da "reggere" le vostre opere.

A cosa serve un Art Diary?
Assolutamente a nulla, se non a trasferire in immagini: scarabocchi, dipinti, disegni o collages... i vostri stati d'animo, ma anche le vostre prove artistiche.
L'Art Diary è solo vostro, non è una prova di bravura, non deve essere giudicato da nessuno.
Potete tenerlo pulito, abbastanza pulito, impiastricciato o lercio all'inverosimile.
E' proprio come un diario scritto, ma è scritto con immagini e in genere poche parole. Nulla vieta di farlo come volete!

Ed ora dopo tutta questa tiritera...volete sbirciare il mio?
Non è nulla di che, lo uso per le prove, per qualche illustrazione, per sperimentare le tecniche.
Anche le illustrazioni del concorso di Paco  sono qui dentro.


Ecco una pagina con un pescione stralunato, fatto senza un particolare perché...


oppure un uccellino in gabbia su una pagina di vecchio libro. La pagina era avanzata da un altro lavoro...


Questa è una città fatta con collage di giornali e fa parte di un futuro progetto...


Ed ecco il nostro amico Paco che si gode una brezza autunnale. Anche lui fa parte di un'idea da sviluppare.

Ora non vi resta che trovare il "vostro quaderno".
Io vi do appuntamento su queste pagine per sperimentare insieme tecniche pittoriche alternative, ispirandoci ai grandi pittori d'arte contemporanea, come con i biglietti di Natale di questo post, oppure pasticciando con strani attrezzi che nulla hanno a che fare con l'arte.

Se questo diario per immagini vi ha incuriosito provate a cercare nelle immagini di Google con la dicitura Art Diary, troverete un mondo da scoprire. Alcuni sono opere d'arte, altri dei veri pasticci, molti hanno svariate sovrapposizioni di colori e materiali.
Buon divertimento e a presto!

Chiedo scusa per la qualità delle foto...fatte al buio!

lunedì 7 gennaio 2013

Polpettone genovese (senza carne)

Ed eccoci qua!
Pronti per un nuovo anno, anche se...iniziare un anno in mezzo all'inverno l'ho sempre trovato una cosa strampalata.  Avrebbe più senso iniziare a primavera, quando anche la natura rinasce, oppure dopo le ferie estive, quando riprendono le attività scolastiche e lavorative. Cosa ne dite? Spostiamo il capodanno?

Ma lasciamo perdere queste futilità e passiamo a qualcosa di concreto.
Una ricetta!
Ho servito questo polpettone durante le feste fra i vari contorni, ma in tempi non festivi può costituire tranquillamente un piatto unico.
A discapito del nome "polpettone" è una pietanza vegetariana.
Di solito viene servito in forma di torta. Ho preferito proporre delle monoporzioni perché più facilmente gestibili in caso di ospiti numerosi.


Polpettone genovese
ingredienti per otto tortini
300 gr di patate lessate
300 gr di fagiolini lessati
2 uova
70 gr di parmigiano
olio evo
uno spicchio d'aglio (facoltativo)
maggiorana
pan grattato e burro per le tegliette


  • Schiacciate le patate lesse ancora calde e unite le uova intere e il parmigiano.
  • Scaldate un paio di cucchiai d'olio in una padella con uno spicchio d'aglio che poi toglierete.
  • Rosolate i fagiolini e unite un cucchiaio di maggiorana essiccata.
  • Tritateli grossolanamente nel mixer e uniteli alla purea di patate.
  • Amalgamate bene il tutto e trasferite negli stampini imburrati e impanati.
  • Cuocete per 25 minuti a 180°


Questo polpettone è ottimo servito con una salsa alla panna e parmigiano facilissima da fare.
Scaldate qualche cucchiaio di panna in un pentolino e unite parmigiano grattugiato fino ad avere una salsetta leggermente spessa.

varianti:
Agli ingredienti di base possono essere aggiunti:
Una manciata di funghi porcini da rosolare con i fagiolini
Dello stracchino o della ricotta
Altre erbe aromatiche


sabato 5 gennaio 2013

Vita da Presepe (L'Epifania)

Cari amici,
eccoci arrivati, anche per quest'anno, all'ultimo episodio di Vita da Presepe.
Domani sarà l'Epifania che, notoriamente...ogni festa si porta via!
Spero abbiate passato dolci momenti in compagnia dei vostri cari e dei vostri amici.
Da lunedì anche questo piccolo blog tornerà alla sua normale programmazione: un po' di ricette...Il corso di pittura alternativa, che si era un po' arenato...Personaggi, i vecchi e... uno nuovo!


"Guarda Giuseppe, che splendida giornata! Sembra primavera!"
"Hai ragione non fa per niente freddo, che ne dici di una piccola vacanza?"
"Sarebbe bello...ma domani è l'Epifania, lo sai...arrivano i Magi!"
"Ah già!, mumble, mumble. possibile che tutti gli anni debbano arrivare in ritardo?"
"Appunto e ci tocca stare inchiodati qui ad aspettarli! Mi sarebbe piaciuto andare al mare"
"Che ne dici di Giaffa? Non è lontano"
"Mmmmm, avevo in mente qualcosa di più esotico! per esempio...St. Tropez!"
"Marietta cara, partiamo!!"
"Ma Giuseppe...e i Magi?"
"Ho un'idea...metteremo dei figuranti!"

Il giorno dopo...


"Buongiorno! siamo i Magi, rechiamo doni: Oro, incenso e mirra!"
"Melchiorre? C'è qualcosa di strano!"
"Strano? No, credo solo di aver sbagliato regalo per Giuseppe!"
"Cioè?"
"Invece dell'incenso dovevo portargli...un rasoio!"

Anche io approfitto della bella e insolita giornata primaverile, senza prima avervi augurato per domani...
Buona Epifania!

LinkWithin

Blog Widget by LinkWithin