Il mio viaggio a Vienna risale ormai ad un mese fa e non ho ancora terminato la carrellata di foto!
Quando sono partita le temperature non erano infernali come adesso, ma c'erano comunque 31° anche la e i Viennesi non sono per nulla attrezzati per il caldo. L'aria condizionata non c'è (tranne nel museo Albertina, dove si rasentano temperature da frigorifero)
Nell'hotel dove alloggiavo, più che moderno e dignitoso, c'era un ventilatore a colonna in camera e sul letto un piumino degno di una spedizione al Polo Nord.
Nei negozi, nei bar e ristoranti, anche in pieno centro...niente aria condizionata!
E' meglio saperlo per programmare un viaggio, anche se, con il cambiamento climatico, probabilmente si attrezzeranno.
Ma passiamo appunto ai musei. numerosi e ben forniti!
Potete recarvi ad esempio al MQ il Museum Quartier
passando sotto queste coloratissime volte...
entrerete nel "cortilone" di questo quartiere dei musei e...
tra una visita e l'altra potrete riposarvi su queste grandi sdraio di plastica e usufruire del collegamento wifi libero per alcune ore.
Curiosa è una delle facciate del Mumok, il museo d'arte moderna che ospita sempre un'installazione artistica. In questo caso un omaggio all'uomo italiano...Pinocchio (gli italiani sono tutti bugiardi? Potremmo offenderci)
Con mia figlia abbiamo visitato il Leopold museum (sempre in questo quartiere) mentre non siamo state al Mumok perché non ospitava mostre che ci attiravano.
Il Leopold è dedicato a Schiele e Klimt, ma mentre per Schiele resterete pienamente soddisfatti dalla ricchezza delle opere esposte, per Klimt è una vera delusione, solo due quadri famosi e una serie di prime opere ahimè poco accattivanti e alcuni schizzi.
Il museo Albertina mi ha piacevolmente sorpreso. Con un biglietto abbiamo potuto visitare ben quattro esposizioni!
La più interessante era quella che spaziava da Monet a Picasso
Ed ecco un giochino per voi...riconoscete gli autori di queste opere?
Un'altra mostra era dedicata a Bacon Wahrol e Richter
Eccomi mentre contemplo un infilata di ritratti di Mao...
e mentre cerco il significato di quest'opera!
Ovviamente tutta quest'arte ha dato i suoi frutti...anzi i suoi ...gatti!
sul mio "carnet de voyage" durante una pausa caffè!
Spero di non avervi tediato troppo con questo lungo report su Vienna, ma avevo voglia di condividere con voi lettori questa breve fuga dalla quotidianità!
Prossimamente si torna in cucina con piatti...freschi!
E io, ingenua, che pensavo a Vienna solo come Sissi e Cecco Beppe. . . La tua é ancora una volta una cartolina originalissima !
RispondiEliminaE io, ingenua, che pensavo a Vienna solo come Sissi e Cecco Beppe. . . La tua é ancora una volta una cartolina originalissima !
RispondiEliminaciao Eli,bellissimo reportage ...grazie della condivisione!
RispondiEliminaGio
che bella Vienna, ci sono stata tanti anni fa e mi è rimasta nel cuore
RispondiEliminaIl quadro migliore rimane il gatto gambemolli.
RispondiEliminaTesoro, mancavo da un po' dal magico mondo dei blog, sono felicissima di rientrare e trovare un post "artistico", dedicato a una città che amo tanto...
RispondiEliminaBella Vienna, non ci sono mai stata, fantastici anche i quadri! Complimenti anche per la tua vena artistica! Grazie per aver condiviso con noi questo reportage! Un abbraccio!
RispondiEliminaBella Vienna, non ci sono mai stata, fantastici anche i quadri! Complimenti anche per la tua vena artistica! Grazie per aver condiviso con noi questo reportage! Un abbraccio!
RispondiEliminaho letto anche questa ultima parte del tuo piacevole viaggio e preso appunti interessanti!
RispondiEliminabacio