lunedì 24 agosto 2015

Carnet de voyage: Jardins de Bretagne

I giardini mi sono sempre piaciuti.
Quando passeggio in un giardino ben curato e pieno di fiori, mi sento una regina.
Si lo so, è una cosa stupida, ma è così, mi accontento di poco.

Quindi oggi vi propongo di seguirmi, indossate mantello e corona e entriamo al Thabor, il giardino pubblico di Rennes che si estende su dieci ettari mescolando gradevolmente lo stile francese con quello inglese.


Originariamente il giardino era attiguo all'abbazia di St. Melainee proprietà dei monaci, poi è stato ingrandito, reso pubblico e dotato anche di una parte adibita a giardino botanico.


Molto ben curato offre deliziosi angoli...


aiuole variopinte...


distese di fiori...


Passeggiare in questo giardino non è affatto noioso...


Ogni svolta offre un'inquadratura diversa in uno scenario da favola


Nella parte adibita a giardino botanico trovate un'infinità di rose profumate e magnifiche



ma anche...


Una enorme voliera con ogni sorta di pappagallini e canarini.

Si sa, le passeggiate mettono appetito, soprattutto quelle in mezzo alla natura.
E' ora di merenda...
che ne dite di una semplice, ma gustosa, omelette au pommes?
Si fa in un momento ed è la merenda degna di una...regina!


Per due porzioni:

2 uova
1 mela grossa
una manciata di uvetta ammollata nel rum
una noce di burro
Cointreau mezzo bicchierino
un pizzico di sale
due cucchiai di zucchero di canna scuro
un po' di zucchero a velo per decorare

iniziamo con la mela: dopo averla pelata e tagliata a cubetti, rosolatela nel burro, bagnatela con il Cointreau e cospargetela con le due cucchiaiate di zucchero di canna. Lasciatela caramellare e poco prima della fine cottura unite l'uvetta ammollata.
Tutta questa operazione potete farla in anticipo, anche il giorno prima.

Sbattete le due uova con un pizzico di sale.
Sciogliete un' altro pochino di burro in una padella e versate le uova. Non lasciatele rapprendere del tutto, quando l'omelette è ancora semiliquida, unite la preparazione di mele.
Chiudete l'omelette su se stessa e lasciatela rapprendere ancora un po', il segreto è far rimanere l'interno ancora leggermente "bavoso" passatemi l'orribile termine!

Sistematela in un piatto e cospargetela con zucchero a velo. Servitela calda!

Note:
Les omelettes: in Francia sono un piatto nazionale, sia dolci che salate. In alternativa a quella proposta,  potete farne una rapidissima: l'omelette confiture. Il suo ripieno consta di semplicissima marmellata.

cottura: è importante che l'omelette sia morbida all'interno, altrimenti diventa una frittata, e qui sta la grande differenza!

7 commenti:

  1. CHE FOTO BELLISSIME!!!OTTIMA E SANA QUESTA MERENDA!!!!BACI SABRY

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  2. woh, che posti mi immagino la meraviglia e direi che la crepe ci sta tutta!!

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  3. Pensa che quando si parla di Bretagna a me vengono in mente paesaggi tormentati, fatti di scogliere battute dal mare e fari rétro... mentre tu me ne proponi un'immagine molto più "posata", passami il termine!
    Per la ricetta... finalmente qualcuno che chiarisce una volta per tutte che l'omelette deve essere "baveuse" e non quel mappazzone stracciato che si fa in Italia!!!

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  4. Un posto davvero magico qual giardino... splendido!!!
    L'omelette au pommes è deliziosa!!!
    Bacioni

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  5. accidenti che belli starei delle ore a guardargli

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  6. Ma quanto bei giri hai fatto di recente!!
    Un pochino invidiosa ma spero di rifarmi a breve..
    Intanto da metà agosto mi sono goduta i miei nipotini..
    E l'omelette è di tutto rispetto!!

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  7. Veramente pieno di fascino il parco che hai visitato e le tue foto rendono bene l'atmosfera fiabesca, molto belle! Anch'io in Inghilterra ho visto rose di tante varietà e soprattutto con profumi mai sentiti fino allora. A proposito di profumi amo moltissimo anche quello delle mele e delle uova e un dolce così l'apprezzerei davvero, già mi basta l'aspetto invitante per esserne sicura.
    Grazie quindi per la ricetta e per quel consiglio sull'omelette. Penso di essere bravina a cucinare le uova in tutti i modi, però ad essere sincera l'omelette non l'ho mai lasciata "bavosa" all'interno...beh, se così dev'essere lo farò :-D A presto!

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