rieccomi dopo il letargo estivo del blog. Pronta a riempire queste pagine, ho tante cose da raccontarvi! Quindi accomodatevi. Vi offro una tazza di tè e una fetta di torta settembrina.
Quest'estate sono stata via una settimana sola, ma intensa. Una settimana con reflex al collo (un peso dell'accidente!) per immortalare i bei luoghi che ho visitato...dove?
Nel Périgord.
Una verde regione nel Sud-Ovest della Francia, terra per buongustai, da qui proviene il famoso foie gras, terra di tartufi e noci, di miele e...terra da cui proviene la cuoca di un famoso recente film "La cuoca del Presidente".
Incominciamo il tour da Brantôme chiamata la Venezia verde del Périgord e le foto vi chiariranno il perché
L'abbazia di Brantôme
La Dronne
La cittadina si trova su un isolotto circondato dalla Dronne.
E' divertente passeggiare attraversando i ponti e ammirando le belle case...
e i giardini ben curati che si affacciano sul fiume.
Una costante dei fiumi del Périgord sono le canoe, sono ovunque e in certi momenti i fiumi assomigliano alle vie del centro di una grande città nelle ore di punta!
Questi due ragazzi...non li conosco...ma quando mi hanno vista con fotocamera in mano hanno cominciato a sbracciarsi salutando a gran voce :)
Il giretto a Brantôme vi ha messo un po' di appetito?
Gradite una fettina di torta?
L'aspetto è un po' rusticotto, ma vi assicuro che è una bontà!
Se poi avete le prugne di un albero e non del supermercato...il sapore è garantito!
Ma veniamo alla ricetta...
Delizia settembrina di prugne e amaretti
- pasta brisée preparata con 300 gr di farina e 150 gr di burro (ricetta qui) oppure acquistatene due rotoli al supermercato se avete fretta. Se preferite un sapore più dolce usate la pasta frolla.
- una ventina di prugne di medio calibro tagliate a metà e snocciolate
- quaranta amaretti secchi
- 30 gr di burro non salato
- 1 uovo leggermente sbattuto
- 2 cucchiai di zucchero
Preparate la brisée e dividetela usandone due terzi per foderare lo stampo e un terzo per preparare il coperchio della torta
sbriciolate gli amaretti pestandoli con il mattarello.
Raccogliete le prugne tagliate e snocciolate in una terrina e aggiungete gli amaretti sbriciolati, il burro fuso, l'uovo e un paio di cucchiai di zucchero.
mescolate vigorosamente e versate il composto sulla brisée che avrete utilizzato per foderare lo stampo, ah dimenticavo! Nel foderare la teglia rimanete un po' abbondanti con i bordi in modo da poterli ripiegare sul coperchio di pasta
Chiudete la torta con il coperchio. Risvoltate i bordi per chiuderla, spolverate di zucchero e via in forno per un'ora a 180° (i tempi sono un po' lunghi, ma lo spessore della torta lo richiede)
e nel prossimo post dove vi porterò?
A Bergerac...patria di Cyrano!
a presto.
Una settimana in un posto assolutamente delizioso...bentornata!!!
RispondiEliminaChe bei posti, aspetto il prossimo post, inutile dirti che Cyrano è uno dei miei personaggi preferiti!
RispondiEliminaBentornata :)
Wowwwww ma che posto incantevole.. così verde!!!!!! e accetto si la fetta di dolce.. mi piace prugne ed amaretti! smack e buon lunedì .-)
RispondiEliminaCiao Eli, è un piacere ritrovarti!!! Gradisco volentieri una fettina di questa delizia settembrina e mi godo le tue splendide foto!!! Bellissimi posti, complimenti!!!
RispondiEliminaBacioni, a presto...
Che bello ritornare da te per una tazza di te e una fetta di torta! Devo dire che oggi mi hai fatto conoscere un posto meravigliosa da prendere seriamente in considerazione per vacanze future, ma soprattutto mi hai preso per la gola con questa torta accattivante! Grazie allora e a presto!
RispondiEliminaCiao Eli, bentornata!!! Non vedevo l'ora di leggere uno dei tuoi post!!! :-) Queste sono le cose belle del rientro. Hai visitato un posto delizioso, tanto quanto il film "La cuoca del presidente"!! E che belle foto, direi che il peso della reflex è stato ben ammortizzato dalla bellezza degli scatti! Che dire poi della torta? Ne acchiappo una fetta ancora tiepida di forno, in settembre non c'è nulla di meglio!! A presto :-)
RispondiEliminaGrazie care amiche, mi siete mancate tutte ed ora ho un bel po' di visite da farvi per mettermi in pari!
RispondiEliminaA prestissimo!!
:))))))))
Bentornata Elisabetta
RispondiEliminaChe bei posti. Mi viene voglia di partire. La torta poi deve essere davvero gustosa e l orto è pieno di prugne pronte x essere usate!! ^____^
RispondiEliminaNicole
carissima donna lasciati abbracciare, non ti ho ancora dato il benvenuto....
RispondiEliminala Francia ha sempre il suo fascino e in ogni angolo c'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire.....la reflex pesa molto....figurati io che l'ho portata per un mese con un'umidità indescrivibile, ma ne vale sempre la pena portarsi a casa tutti questi bei ricordi
troppo buona la torta, adoro i dolci con le prugne
un bacione
Mi hanno detto meraviglie del Périgord, soprattutto della sua cucina... e le tue foto confermano tutto, riguardo ai paesaggi... ma anche gastronomicamente parlando mi sembri molto ispirata!!!
RispondiEliminaSapessi quanto mi piacerebbe visitare questi luoghi che le tue foto mostrano in tutta la loro bellezza e fascino..
RispondiEliminaPer ora e in futuro purtroppo niente vacanze se non gite da un ospedale all'altro!!
Mi consolo con la tua bella torta di cui annoto la ricetta
Un bacione
Eli, ben tornata! ma che meraviglia!!
RispondiEliminaOttima anche la torta! Valeria
Ciao! che belle immagini, un viaggio poetico e pittoresco! attendiamo con ansia le prossime :)
RispondiEliminaBuonissima anche al torta: friabile ma fruttata, semplice e originale alo stesso tempo! bravissima!
un bacione
Ciao carissima e bentornata!! Grazie per averci alietato con queste foto stupende, non conosco questa parte della Francia ma è assolutamente da visistare...baci Manu
RispondiEliminaGrazie care amiche del caloroso bentornata!
RispondiEliminadurante questa settimana pubblicherò il resto delle fotografie, così potrò condividere questa bella e non troppo conosciuta regione con voi.
Vi abbraccio tutte!!! :)
Oh, dunque dunque: il Périgord, eh? Bene bene bene: io mi metto comoda, e aspetto tutti i tuoi post sull'argomento. E guarda che me ne aspetto un bel po', eh? ;) Grazie per questo primo «assaggio», in tutti i sensi, della mia amatissima Francia.
RispondiEliminaLe torte rustiche le adoro, e adoro questo tuo perigord, mi rendi incantevole ogni angolo. Bentornata
RispondiEliminaAltro che delizia settembrina! Questa torta è una vera bontà! Ti andrebbe di passare da me per partecipare al Link Party "Back to Autumn" su Fragola e Cannella?
RispondiEliminaTi aspetto con piacere!
Nina
Strano che mi sia persa questo post, io che nel Perigord verde ho comprato la casa dei sogni nella quale spero dia andare a vivere permanentemente tra pochi anni. Brantome e' bellissima, ma tutta la regione ha un fascino indescriviblie e una gastronomia di eccellenza.
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