Ops...
eh già!
ho scherzato!
La tapenade è un pâté di olive nere e il suo nome deriva dal termine tapeno che vuol dire cappero in provenzale.
I capperi sono appunto uno degli ingredienti...ma vediamo la ricetta nel dettaglio...
Tapenade di olive nere
Ingredienti:
125 gr di olive nere snocciolate
25 gr di capperi sott'aceto
5 filetti di acciughe (io ho messo 4 cm di pasta d'acciughe)
5 cucchiai d'olio extra vergine
il succo di mezzo limone
frullare tutti gli ingredienti fino alla consistenza desiderata (più o meno fine secondo i gusti)
et voila!
Potete usarla per delle bruschette, ma anche per condire insalate di patate, fagiolini, pomodori.
Divertitevi ad abbinarla con quel che vi suggerisce la fantasia!
Il pâté si conserva per due mesi in frigorifero, in un barattolo, coperto da un velo di olio e chiuso.
esiste anche la variante verde, di cui vi lascio la ricetta, ma che non ho ancora provato
Tapenade verde
125 gr di olive verdi
50 gr di mandorle spellate
1 cucchiaio di capperi
3 filetti di acciughe
4 cucchiai di olio extra vergine
pepe
Come per la tapenade tradizionale, frullate tutti gli ingredienti!
MMMMMMMhhh.....sulla bruschetta deve essere favolosa . Ciao Eli
RispondiEliminaGio
che bella vignetta! e buona la tapenade
RispondiEliminasaluti Su
Troppo buonaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.. i sapori così forti e decisi li adoro! smack
RispondiEliminaLa tapenade la uso spesso quando devo portare degli antipasti a casa di altri, ma in genere ci faccio delle tartine o i canapé. Non l'ho mai usata invece per farci la bruschetta! Buona idea!
RispondiEliminammmmm...buona!!!!!! Non sapevo che fosse anche un ballo.. ;)
RispondiEliminaSai che ti sei illustrata alla perfezione?! Ti riconosco!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
No no Simo non è un ballo è solo un pâté, il ballo era uno scherzo che mi è venuto in mente per l'assonanza del nome ;)
Eliminaahahahah ci sta anche come termine multi-semantico :) l'ho mangiata proprio l'altroieri... la voglia di olive in questo periodo per me è quasi incolmabile!
RispondiEliminaah ecco!!!! ahahahahaha...ho pensato 'anvedi che è anche un ballo!!!
RispondiEliminaBuonissima!!!!
Come stai Eli??? Ti mando un abbraccione!!!
Bene grazie! <3
EliminaTroppo buona la tapenade, quella nera mi piace un pochino di più...grazie per la ricetta!!!
RispondiEliminaBrava Eli, come sempre è un piacere passare a trovarti!!!
Bacioni...
ahahah..troppo simpatica Eli ^_^
RispondiEliminaMi piacciono entrambe le versioni, anche se ti confesso che mi sono già perdutamente innamorata di quella verde con le mandorle..no no no, mi tocca provare..sentiti responsabile di questo!!!!
dammi una baguette e non dura neanche due giorni, altro che due mesi!
RispondiEliminae dovrò "sacrificarmi" a testare la versione verde...ahimè, che fatica :D!
un baciotto, buona serata
sei forte... davvero! oltre che un'ottima cuoca :)
RispondiEliminaun bacio
Da provare entrambe le versioni, grazie!!!
RispondiEliminaBaci
Ma che meraviglia!!! La mangerei ora molto volentieri con un carriola di pane :-D Post molto carino, anche il tuo blog mi piace, adesso faccio un giretto e mi sono già iscritta i lettori fissi :-) Felice di averti trovata! A presto
RispondiEliminaFederica :-)
Sai che la amo follemente? Mi appunto la tua ricetta, così magari smetto di comprarla e me la preparo in casa, sembra decisamente più economica!
RispondiEliminaBuonissima... da provare sicuramente, mi salvo la ricetta!
RispondiEliminaComplimenti per il blog, grazie per essere passata da me, a presto
E' davvero buona: io l'ho scoperta in un paesino del Luberon, servita proprio come accompagamento e condimento di un piatto di verdure (cotte e crude), insieme ad altre salsine, una delle quali era un concentrato terribile di aglio!
RispondiEliminaClaudette
ahahahah forse era l'Aïoli una maionese a base di aglio
Elimina:D sei troppo comica!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :D :D
RispondiEliminaIo comunque preferisco le olive nere ed ora che so come ridurle a crema CI PROVERò!!!! :*
Ciao Elisabetta :)
RispondiEliminaPiacere io sono Angela, arrivo a te tramite le bloggalline.
Inizialmente ci avevo creduto!! Sapevo della tapenade come piatto ed infatti l'ho pure preparato, ma quando ho letto il tuo post pensavo che realmente fosse anche un ballo! Ci sono cascata :)
Complimenti per il tuo bellissimo blog!!! Mi sono vista un po’ di post, i disegni sono tuoi? Meravigliosi!
Mi aggiungo con piacere ai lettori e su bloglovin così i tuoi post non mi scappano ;-)
Buona giornata
AngelaS
Grazie Angela, sei la benvenuta.
EliminaSi i disegni sono miei ;)
una volta provata non si riesce più a fare a meno
RispondiEliminaAh ah ah! Simpaticissimo, il disegnino del ballo «tipico» provenzale! Buona, la tapenade! E quanti bei ricordi della Provenza mi ha fatto tornare in mente. Grazie della ricetta. Ciao!
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